Tutti voi avrete visto piccioni girovagare per la città o la campagna, molti di voi avranno creduto che questi fossero pieni di malattie contagiose (e questo può essere vero quanto lo è per tutti gli altri uccelli selvatici, anzi, detto fra noi, i pappagalli possono portare la tubercolosi), qualcuno magari avrà dato loro anche da mangiare un po' di pane.
Ebbene io ho avuto modo di ricredermi e di conoscere meglio questi intelligentissimi animali (perché lo sono davvero) da vicino. Come? Ospitandone 3 in camera mia. Mi sono forse ammalata? Direi di no.
Dopo questo preambolo si alzi il sipario : ecco a voi la storia dei tre ospiti piumosi passati per casa Gotlin
Igo
Tutto è cominciato con questo pennuto, è stato trovato all'interno di una vasca artificiale, che galleggiava, ma non riusciva ad uscirne fuori, il problema era che aveva una lesione alle zampe posteriori, una lesione al nervo, così non poteva muovere le zampe, nè sorreggersi.
L'ha recuperato il mio ragazzo ,da dentro la vasca, poi l'abbiamo trasportato a casa mia e l'ho asciugato con il phone (sì ho fonato un piccione e ne vado orgogliosa XD), dopo aver ricevuto un po' di caldo sembrava già un poì più in forma, anche se il problema ai nervi rimaneva, così ovviamente il passo successivo è stato quello di portarlo dal mio veterinario di fiducia che mi ha tempestivamente indicato la terapia da seguire : antiparassitario, antibiotico e un antinfiammatorio che agisca sullo stiramento del nervo.
Dopo un mese circa gli sforzi sono stati ripagati, e il piccolo Igo ha potuto volare nuovamente in libertà.
Ecco il video della liberazione =)
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Ottaviano Cesare Augusto e Nocciola
Dopo questa prima esperienza nuovi piccioni non tardano ad arrivare...infatti vengo contattata dall'ENPA (dove attualmente sono volontaria) per occuparmi prima di un piccione con un'ala ferita (che poi si scoprirà essere fratturata) poi successivamente mi contattano per un altro piccione, mi dicono "deve solo riposare pochi giorni", quello che invece ho trovato è un piccione di massimo 4 settimane che non sa mangiare da solo, e deve essere imboccato almeno 3- 4 volte al giorno...
Il primo piccione, quello adulto decido di chiamarlo Ottaviano Cesare Augusto (per gli amici Otto), il secondo più piccolo Nocciola.
Dopo essermi occupata anche delle terapie di questi ultimi due (Nocciola era colmo di mosche dei piccioni, dei parassiti che succhiano il sangue ed oltre a rendere anemici gli animali sono vettori di malattie) ho cominciato a cercar loro una casa più consona della mia, in quanto Nocciola senza uno stormo non avrebbe potuto vivere libero, perchè incapace di trovare il cibo da solo, Ottaviano per colpa della gravità della sua frattura non potrà mai più volare come prima.
Cerca e ricerca mi imbatto in Manuela, una ragazza che da 8 anni ha una passione enorme per i colombi, li salva, alleva quelli scartati dagli allevatori e cura i malati che trova sulla sua strada.
Non potevo sognare una casa migliore per questi due piumosi sfortunati. Ecco qui alcune foto e il video della loro nuova casa
(la voce è di Manuela, il cane che abbaia dietro cerca casa per altro)
Per qualsiasi domanda scrivetemi e non esitate! Ho imparato molto da loro.
Se i piccioni vi fanno ribrezzo per favore, cercate di considerarli un po' meno disgustosi, a torto sono considerati ratti volanti, in realtà sono animali che amano fare il bagno, che fanno coppia fissa, che vivono in comunità e che riescono ad interagire con l'uomo.
Sono gli animali considerati feccia per eccellenza, sono quelli che tutti schivano, e a cui i bambini lanciano sassi, ma sono sicura che basta conoscerli un po' meglio per apprezzarli di più.
Ah, se avete delle esperienze con i piccioni condividetele pure qua sotto =)
p.s. scusate se ho scritto tutto incasinato, ma sono ko dalla giornata di oggi...
Che meraviglia! Il video della liberazione è commovente!
Pensa che fino a qualche anno fa mia nonna allevava piccioni, quelli scuri, col collo sbrilluccicoso. In realtà non ho mai capito perché li allevasse, in teoria dovevano essere da pasto, ma da quel che ricordo io non né abbiamo mai toccato uno, probabilmente ci si era affezionata, era diventata una "tradizione" avere piccioni a casa xD. Ovviamente erano in piena libertà, avevano le loro casupole il cima al pollaio, potevano volare da per tutto ma rimanevano sempre in zona.
Poi da quando mio nonno si è ammalato, mia nonna non ha potuto più occuparsene al meglio delle possibilità, e alcuni cominciavano ad andarsene, anche se non ho mai capito perché visto che comunque continuava a dargli il cibo... quando anche le baracchette cominciavano ad essere inidonee (rotte o marce), abbiamo deciso di regalarli ad una vecchietta che abita vicino a noi, che li tiene anche lei "per compagnia"... ancora oggi si vede qualche piccione becchettare le granaglie delle galline a casa mia xD
Un paio di volte ne ho raccolti anch'io, ma non è troppo facile curarli, e alla Lipu non li accettano perchè per legge possono gestire solo animali selvatici, mentre loro sono considerati diversamente. Un mio amico che ora non c'è più li amava, ne aveva un branco che si ritrovava sotto la sua finestra a una cert'ora, quando lui gli buttava da mangiare.
Mi chiedevo del titolo che hai dato al Thread, stai mica in Toscana?
...is more fun!
POCO DISPONIBILE IN QUESTO PERIODO, SCUSATE.
No ma sto con un toscano da quasi 6 anni... forse è quello? =)
Guarda, i piccioni sono anche animali forti, quello con l'ala fratturata mi volava in camera per un altezza di due metri (bel volo considerando la frattura), solo che pochi veterinari li sanno trattare e poche persone sanno gestirli o vogliono gestirli.
E la LIPU praticamente accetta solo rapaci... forse anche qualche uccello di palude per chi abita in zona... I piccioni feriti alcune volte li usa per sfamare gli altri rapaci, almeno la Lipu che c'è qui in zona...
Anche io ho attualmente un piccolo gruppo che mi viene a trovare alla finestra =) Posterò prossimamente anche le foto dei miei amici selvatici =) Ho dato loro anche i nomi=)
un tempo ma anche adesso in alcune zone (soprattutto agriturismi) si mangiava il piccione, la bomba di riso che si mangia in Emilia è ripiena proprio di colombo. anche i miei nonni credo li mangiassero un tempo (che hanno origini venete)
Anche a casa mia (Sicilia). Mio nonno ogni tanto catturava i nidiacei in un palazzo di proprietà di mio zio, li tenevamo in casa per un po', e poi in brodo! Parlo di quando ero piccolo, mio nonno è morto quando ho cominciato le elementari.
Il mio ex coinquilino, da piccolo li allevava, ma anche lì i genitori, dapprima scocciati, impararono che la situazione offriva vantaggi in termini di risorse alimentari (bisogna anche dire che si parla di un'epoca con meno risorse, tra me e lui ci sono parecchi anni). Quando lui li vide per la prima volta in tavola, gli fu detto che erano piccoli polli.
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Io sono la tipica persona che si se mangia un panino per strada, metà lo butta ai piccioni per il gusto di averli intorno e vedere le loro interazioni, anche se trovo più interessante i passerotti(se volete dare da mangiare ai passerotti invece che ai piccioni, dovete lanciare le briciole in aria, è ganzissimo).
Mi ricordo che da piccola i miei a volte ne compravano alcuni al mercato e poi finivano nel brodo, ho sempre provato a chiederne uno da tenere, ma nada! Credo che se ne comprassi uno e lo tenessi libero, con la stagione degli amori se ne andrebbe, no?
E così ricopro la mia nuda perfidia con antiche espressioni a me estranee rubate ai sacri testi e sembro un santo quando faccio la parte del diavolo.(Shakespeare)
Sì, se trova una compagna/o si stabilisce assieme al compagno da qualche parte, ma se ne prendessi direttamente una coppia non volano via, tornano sempre a casa. ovviamente ci vuole un mese di acclimatamento , quindi devono stare chiusi in una voliera per un mese, e poter vedere fuori per abituarsi al posto. I piccioni domestici vivono molto, quelli selvatici a malapena 3 anni per colpa di diversi fattori... Se ti interessa prenderne due, o decidi per prenderli fammi sapere che se ti serve ti dò qualche consiglio sulla loro gestione =)
La storia del piccione viaggiatore funziona così:
il piccione ha un grande senso dell'orientamento, e grandi capacità orientative, veniva sfruttato anche ai tempi delle guerre mondiali! numerosi piccioni hanno ricevuto riconoscimenti e medaglie al valore per questo.
Quando un piccione ha un nido, e magari anche una compagna/o questo/a tornerà sempre a casa perché formano coppie fisse, e perchè sono animali che tornano sempre al proprio nido.
Quindi, mettiamo il caso che hai un piccione domestico da diversi anni, che ormai conosce bene dov'è casa tua. Tu non fai altro che prenderlo, metterlo in un box chiuso e farlo portare da qualcuno nel luogo in cui si trova la persona che deve scriverti il messaggio. Quest'ultima legherà il messaggio alla zampa del piccione e una volta liberato dal box il piccione tornerà a casa da te =)
Esistono le gare di piccioni viaggiatori, ma molte sono orrende e troppo estenuanti, ci sono migliaia di euro che girano nell'ambiente, e alcuni piccioni possono volare dal sud Italia all'Ungheria per esempio, ma è una cattiveria far fare a questi animali così tanta strada.
Dall'Italia all'ungheria senza aver mai fatto prima la strada? Cavoli, potrei usare un piccione come navigatore GPS quando esco così la smetto di perdermi(e la smetto di farmi rubare i navigatori xD)
E così ricopro la mia nuda perfidia con antiche espressioni a me estranee rubate ai sacri testi e sembro un santo quando faccio la parte del diavolo.(Shakespeare)
Alcuni piccioni prendono anche i traghetti per risparmiare strada XD giuro.
E altri sono usati per gare di bellezza, mentre altri ancora per gare di evoluzioni aeree, i così detti capitombolanti o i roller, ecco un video di queste meraviglie:
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-- 24/11/11, 19:56 --
Questi invece sono una fra le razze dei colombi tamburo, li riconoscete dal verso, tubano in maniera molto particolare!
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Peanut ha scritto:I piccioni acrobati sono fortissimi! ma cos' hanno fatto a quelli "tamburo"? poveretti xD
Immagino degli incroci selettivi poco vantaggiosi per loro, ma di grande effetto scenografico. Mi chiedo come si faccia a gestire il piumaggio "a zampa d'elefante" degli arti inferiori. Appena camminano (sospetto anche che non riescano a volare) si sporcheranno le piume delle zampe.
...is more fun!
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