Ma ha una faccia simpaticissima . Per quanto ne so i topi sono molto socievoli e, contrariamente ai criceti, hanno bisogno di una vita sociale. Cioè non litigano alla morte tra loro come i criceti e al contrario dei criceti soffrono la solitudine. E anche con gli umani sono più socievoli e addomesticabili..FranciTram ha scritto: ↑25/05/23, 18:45 Per farmi perdonare vi posto questa opera d'arte
Ovviamente era così solo per il secondo della foto, non la prendo in mano in questo modo.
È corretto: sia i topi sia (nel mio caso) i ratti hanno bisogno di vivere in gruppi. I topi maschi non possono stare più di uno per gabbia, quindi vanno abbinati a delle femmine (da castrati), mentre nei ratti i gruppi si possono fare di entrambi i sessi.Marcone ha scritto: ↑09/06/23, 21:05 Ma ha una faccia simpaticissima . Per quanto ne so i topi sono molto socievoli e, contrariamente ai criceti, hanno bisogno di una vita sociale. Cioè non litigano alla morte tra loro come i criceti e al contrario dei criceti soffrono la solitudine. E anche con gli umani sono più socievoli e addomesticabili..
Ma non riesco a superare il blocco mentale della coda lunga che trovo repellente.... Mio limite che non riesco a superare.
Intanto ho scoperto che esistono differenze tra topi e ratti che non conoscevo. Senza impegno ti prometto che prima di morire (dovrei avere ancora almeno 30 anni davanti ) raccolgo il tuo invito a toccare la coda di un ratto per vincere l'ancestrale repulsione di noi scimmie..... Facciamo che prima convinci tua madre e mi racconta e poi ( è il caso di dire ) mi "accodo" io...FranciTram ha scritto: ↑10/06/23, 0:00 È corretto: sia i topi sia (nel mio caso) i ratti hanno bisogno di vivere in gruppi. I topi maschi non possono stare più di uno per gabbia, quindi vanno abbinati a delle femmine (da castrati), mentre nei ratti i gruppi si possono fare di entrambi i sessi.
Per quanto riguarda l'essere socievoli, dipende sempre dal carattere, come per qualsiasi animale: io ho Rey che vorrebbe vivermi addosso e girare per casa, mentre Padmé appena la prendo in mano si terrorizza e cammina rasente ai muri
Anche mia madre ha lo schifo della coda, è una cosa comune. Sono abbastanza convinta che se la gente vincesse questa paura e provasse a toccarla una volta, poi si ricrederebbe. Sono sempre disponibile per farti provare, Marcone
Ragni e serpenti sono potenzialmente mortali per le scimmie. Ci sono specie mortali e specie innocue, ma le scimmie non distinguono le specie. Per loro un ragno è un ragno e dato che potrebbe uccidere hanno saviluppato la paura verso loro e verso qualunque cosa striscia e l'abbiamo ereditata.FranciTram ha scritto: ↑11/06/23, 13:52 Amo i tuoi interventi di questo tipo, soprattutto quelli che giustificano il disordine
Temo però che, se dovessimo aspettare mia madre, 30 anni non sarebbero sufficienti
Quello che hai detto sulla paura verso i ratti ha senso. Come è nata quella verso i ragni? Sono poche le specie che sono pericolose per l'uomo, e tra quelle non sono presenti tarantole, migali e ragni ballerini
Certamente! E' che Moz è un tipo precisino e siccome aveva visto che l'anno scorso avevi scritto Arrivata il 22/06 aspettava ancora qualche giorno per fare gli auguri puntuali!!franci_fra3 ha scritto: ↑06/06/23, 21:45 Il mio patatone era plurale: sono sicura che anche gli auguri di Moz si estendono alla timida Padmè
Non ci avevo pensato
No, se li metti da un'altra parte puoi stare tranquillo.