Lauretta ha scritto:io sono sempre stata una sostenitrice del fatto che se la gente dovesse ammazzare da sè gli animali il 90% sarebbe vegetariana, perchè nel mangiar carne non c'è cattiveria, ma solo la mancanza di voglia nel voler vedere
Purtroppo temo che non sia corretto. Qualcuno come dici tu c'è, ma ho il forte sospetto che ci sarebbero comunque non so quante persone che si abituerebbero. L'essere umano è capace di fare discorsi di principio finché toccano gli altri, poi però quando toccano sé stesso, la cosa cambia.
Mi raccontava un giovane, per esempio, che quando era ragazzino sua madre si è risposata con uno che macellava maiali e allora gli è stato "imposto" di aiutare. All'inizio era impressionato, ben presto per lui è stata una cosa normale. Ora non lo fa più, ma l'idea di macellare un animale, che pure percepisce come sbagliata, non lo turba affatto.
La psicologia umana ha un che di contorto...
Théoden
Multa non quia difficilia sunt non audemus, sed quia non audemus sunt difficilia (Seneca).