Aiutoooooooo!! Mio figlio si è incaponito assolutamente che vuole una coppia (due maschi) di rattini. Mi sta facendo una testa tanta, continua a martellare e a fare piccoli ricatti, com'è nel suo stile.
Ora i problemi sono due e non da poco.
Primo, non ho assolutamente i soldi per potermi permettere di comprare una gabbia sufficientemente grande per ospitare dignitosamente due ratti.
Secondo, e qui non voletemene a male........mi fa troppo senso la loro codaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaa!!!
Anche se li trovo adorabilissimi come musetto, zampottone e corpo morbidoso, quella lunga coda pelata mi fa venire i brividi!!! E' più forte di me, mi fa un senso da morire, ogni volta che vedo foto o video (ultimamente mio figlio mi sta martellando di video per proseguire l'opera di convincimento), per quanto siano adorabili ed intelligentissimi, appena vedo quella coda mi viene la pelle d'oca e una serie di brividi di ribrezzo.
Ho provato a chiedere ai miei se eventalmente li potevano tenere loro, ma mio padre (che detesta crici, topi e ratti) mi ha detto che se Luca (mio figlio) osa portare due ratti in casa (oppure nel famoso magazzino dove tenevano i crici), fa volare fuori di casa lui e i due ratti!!! Però il castoro che avevo quando ero piccola se lo coccolava uffa!!
Mio figlio vuole ovviare al primo problema comprando il materiale e costruendo insieme a me la gabbia (il che significa che alla fine la dovrò fare io da sola), ma io onestamente non so nemmeno da che parte cominciare, oltre naturalmente a non sapere nemmeno di che misure necessitino sti benedetti rattonzi. Oltretutto non credo proprio che, al contrario dei crici, si possa optare per un grande box, quelli rosicchiano forte e hanno bisogno di altezza e griglie per arrampicarsi, almeno così mi sembra di avere capito.
Anche riguardo al secondo problema lui la fa facile, dice che comunque se ne occuperebbe lui. Ma io che lo conosco mooolto bene, so già che dopo l'entusiasmo iniziale i rattonzi verrebbero sbolognati a me e a me quei codoni nudi fanno talmente tanto senso che non posso garantire di riuscire ad occuparmene.
Aiutatemi, cosa posso fare????
___________________________________________________________ Concedimi la serenità di accettare le cose che non posso cambiare.....
Il coraggio di cambiare le cose che posso cambiare....
Ma soprattutto la saggezza di capirne la differenza....
Accidenti, Samy, che situazione difficile! Non sentirti in colpa se le code dei ratti ti fanno venire i brividi...non sei la sola: mi pare che Nole non riuscisse nemmeno a guardarle! In questo caso, dovrebbe essere tuo figlio a prendersi cura di loro, ma sul serio....devi dirgli che se smettesse di farlo, tu daresti i ratti in adozione (ma penso che non ci sia una gran richiesta). Avresti un posto dove mettere la gabbia? I ratti devono anche essere liberati...
Se tu ti rifiutassi categoricamente di prenderli, tuo figlio non potrebbe optare per un animaletto diverso? Per esempio i gerbilli...A te piacerebbero? La loro codina è più corta e ricoperta di pelo morbido.
Per la coda... te la fai passare, dopo un po' non dovresti farci troppo caso (sorry, stai parlando con Darkrat!)
Nel box Ikea non avrebbero sufficiente areazione, la loro urina contiene più ammoniaca, che loro respirerebbero (e sono delicati, da questo punto di vista).
Te li sconsiglierei, al momento, per un'altra questione: hai 3 criceti ed i ratti sono impegnativi, inoltre l'incontro coi criceti non è consigliabile.
Ps: un castoro? Da dove veniva?
...is more fun!
POCO DISPONIBILE IN QUESTO PERIODO, SCUSATE.
Io non rischierei a prenderli sapendo qual'è il tuo rapporto con questi animali . Se ti può consolare, pure mia madre da piccola mi ha detto svariati "no" relativi agli animali (e me ne dice tuttora), eppure ci parliamo ancora . Ho avuto il divieto su: cani, conigli, gerbilli, gatti e mille altri animali su cui mi fissavo in un determinato periodo. Potevo avere dei topolini punto e stop. Dovevo accontentarmi e concentrarmi sulla loro cura . Pure ora che ho 23 anni, il gatto di certo non è arrivato perché comprato o adottato, semplicemente si è piazzato qui di sua spontanea volontà. Mio padre dice che è arrivato dall'alto dopo le mie innumerevoli suppliche durate 20 anni. Ho avuto una tartaruga semplicemente perché mia nonna non potendo più prendersene cura, l'ha lasciata a noi.
Credo che sin da piccoli dobbiamo conoscere quali sono i nostri limiti e anche quelli dei nostri genitori. Non c'è nulla di male e non devi sentirti in colpa perché non ti piacciono i ratti figurati...è un po' come se a me un giorno mio figlio mi chiedesse di tenere un serpente .
Infatti a me i gerbilli piacciono tantissimo e ho provato a cercare un compromesso proponendoglieli, sono giorni che, ad ogni video di ratti mostratomi da lui, io per tutta risposta gli sbologno video di gerbilli, che a me sembravano una via di mezzo accettabile, ma niente da fare, si è incaponito sui ratti.
Il posto c'è, per fortuna quello non manca, però dovrebbe assolutamente occuparsene solo lui, io, al di là del mio rifiuto per la coda dei ratti, ho già tre criceti a cui pensare e per coccolarli e dar loro le giuste ore di libertà senza farli incontrare, devo impegnare ogni minuto delle mie serate. Anche se lo faccio volentieri, mi rilasso e mi diverto anche io, non avrei proprio altro tempo per occuparmi pure dei ratti.
In ogni caso, mi piacerebbe comunque sapere quanto dovrebbe esser grande una gabbia per due ratti, giusto per farmi un'idea. Io avevo pensato a 100x60x100, potrebbe andare? Il box io lo avevo scartato per il fattore rosicchiamento, non per l'areazione perchè avevo pensato di tenere solo lo scheletro e la base del box, sostituendo tutte le pareti con rete robusta. Questa soluzione sarebbe fattibile oppure rosicchierebbero la plastica in men che non si dica? Io sapevo che per i ratti la plastica morbida come quella dei box è irresistibile da rosicchiare. Se così fosse, quali altri materiali si dovrebbero impiegare per fare lo scheletro della gabbia e la vaschetta?
Clau, hai ragione al mille per cento, ma tu non conosci mio figlio, e soprattutto non sai quanto io sia stupida e quasi incapace a dire no alle sue richieste. Questo non significa che cederò e prenderò i ratti, però mi voglio comunque informare.
Per dark: il castorino arrivava da un allevamento. Una femmina incinta era riuscita ad evadere e aveva partorito in un buco sotto la strada. Mio padre casualmente aveva trovato la nidiata e aveva avvisato il proprietario dell'allevamento di venire a recuperarli, il quale, per ringraziarlo, gli aveva regalato un cucciolo.
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La provenienza l'avevo immaginata, io non avrei detto al proprietario di recuperarli (qui però la cosa si complica, cosa si fa coi castori? non mi pare che siano del nostro habitat, non si potrebbero lasciare liberi). Cioè, l'allevamento immagino che fosse da pelliccia.
Per il box non saprei dirti, in questo caso, al limite potresti rinforzare le pareti che rimangono con la rete.
Però servirebbe un qualche rialzo per aumentare il volume.
La misura di cui parli va benissimo, comunque, ma io aspetterei: anche i criceti ci sono per volontà di tuo figlio ed adesso impegnano te.
Digli chiaramente che in questo momento non sarebbe indicato, che dovrà aspettare.
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Hihi non oso immaginare quante promesse e spergiuri ti abbia fatto tuo figlio in questo periodo . Comunque fai benissimo ad informarti e io personalmente trovo i ratti mooolto belli .
Io su un sito tedesco avevo letto che fino a 4 ratti le misure sono queste: 100 x Breite 60 x Höhe 180 cm. Quindi per due penso che le misure che proponi tu vadano benissimo.
Come Associazione per i ratti chiediamo delle gabbie con misure non inferiori agli 80-100 cm di lunghezza e almeno 150 di altezza in regime di semilibertà (e queste sono proprio le misure minime minime).
Non ti conosco ma per quei pochi tuoi interventi che ho letto posso dire che mi sembri senza ombra di dubbio una persona responsabile e affidabile.
Sò che alla fine, se tuo figlio non curasse più questi eventuali ratti, il tuo senso di responsabilità avrebbe la meglio.
Ma detto questo io penso che:
1) ai bambini/ragazzi bisogna far capire quando fermarsi, bisogna far capire che non è sempre tutto un gioco soprattutto quando quello di cui si parla respira ed è una grossa responsabilità.
Dici che alla fine già con i criceti sei finita per occupartene tu, e questo dimostra che tuo figlio non è abbastanza maturo per prendersi cura di un animale.. e forse a maggior ragione in questo caso un bel "no" sarebbe molto più educativo di un "sì".
2) bisogna riconoscere i propri limiti. Per forza di cose più animali si hanno e più il tempo e le energie si dimezzano per ognuno di loro, quindi se già adesso con i criceti dici che sei "al limite" delle risorse (e ci credo, anche perchè nel frattempo la vita di tutti i giorni va avanti) altri animali adesso non riusciresti davvero a tenerli come si deve.
Darkrat ha perfettamente ragione: i ratti sono animali impegnativi, che non basta tenere in gabbia e dargli da mangiare ogni tanto. In più anche loro, come i criceti, non vivono a lungo e questo significa che insieme alla loro precoce vecchiaia arriveranno anche gli acciacchi e saranno altri soldi e altro tempo che dovrai mettere in conto di trovare.
A me sembra abbastanza chiaro che non sia proprio il momento di fare questo passo..
Adesso... poi chi lo sa.. in fondo c'è sempre un momento per tutto..
Sicuramente come tempo te ne richiedono davvero tanto. Ho letto che dovresti assicurargli almeno un'ora di uscita al giorno; io per esempio ogni volta che sono a casa lascio la gabbia aperta da sopra e la mia rattina esce quando vuole per poi rientrare da sola per mangiare, bere, fare i suoi bisogni o dormire. Si crea un bellissimo legame proprio perchè sono molto attivi e intelligenti, te li ritrovi sempre nelle vicinanze e sicuramente giocarci è molto divertente. Insomma, già ti hanno più o meno fatto capire che se sei al limite del tempo a tua disposizione la scelta di prendere due ratti non è consigliata.
Molto belle le gabbie, però personalmente sconsiglio il legno come materiale primario. Ho una casetta in legno dove lei immagazzina il cibo, e a quanto pare è anche una sua toilette secondaria. Le zone un pò gialline di pipì sono abbastanza "odorose" :P
P.S.
Con quasi l'assoluta certezza posso dirvi che o il 16 o il 22, mi arriva la seconda ratta: una sorella di Nami, perfetta anche per l'inserimento!
Si dark, purtroppo era un allevamento di castorini da pelliccia, tristissimo. Sfortunatamente, non solo i castori non fanno parte del nostro habitat, portando sicuramente scompiglio tra la fauna autoctona e rischiando di rompere delicatissimi equilibri, ma causerebbero anche non pochi danni bloccando fiumiciattoli e torrenti vari con le loro stupende dighe. In ogni caso mio padre (che è una persona meravigliosa ma per il quale gli animali sono solo animali e basta) non si è fatto nessuno dei nostri scrupoli e da legalitario totale qual'è, sapendo che i cuccioli dovevano provenire per forza dal vicino allevamento, non ci ha pensato due volte a chiamare il loro legittimo proprietario. Notare che la castorina incinta era riuscita ad evadere da un recinto di cemento (in allevamento li tengono in vasconi di cemento), quindi non posso nemmeno immaginare i danni che potrebbero fare in libertà. Il mio cucciolo era grande come una mano ma aveva già dei denti lunghi più di tre centimetri. Fortunatamente era docilissimo e coccolone, perchè altrimenti un suo morso mi avrebbe staccato sicuramente un dito come minimo. Non vi racconto com'è finita perchè è stata una bruttissima storia che ancora oggi mi fa venire le lacrime agli occhi.
Betta, hai ragione da vendere ed infatti quanto da te esposto, è già stato detto e ripetuto allo sfinimento a mio figlio. Oltretutto io oltre ai tre crici ho anche quel tontolone di Pallocca a cui pensare e, nonostante sia noto a tutti il mio grandissimo amore per gli animali, gradirei anche avere un minimo di vita mia.
In ogni caso per ora proprio non se ne parla, sto facendo i salti mortali per arrivare a fine mese senza far mancare nulla a nessuno e, per comprare il materiale per la gabbia, dovrei toccare il "fondo malattie criceti" e questo non lo farò mai e poi mai, per nessunissima ragione al mondo oltre a quella a cui sono stati destinati.
In conclusione ho deciso di prendere tempo, gli ho detto che finchè non morirà almeno un cricio (cosa che spero non avvenga mai), non se ne fa nulla. La sua reazione è stata di una sequenza di mugugni vari, ma sembra per ora averla accettata.
In ogni caso, per il futuro, direi che sono orientata nel costruire una gabbia con struttura in legno, naturalmente impermeabilizzata con le vernici apposite e rivestita con una robusta rete e a questo punto, visto che se la devo costruire di sana pianta non mi cambia nulla farla di 30/40 cm in più, la farei 100x100x150-160.
Tutto questo naturalmente in un lontano futuro, sempre sperando che una di queste notti luca non vada a soffocare uno dei criceti pur di avere i suoi ratti!! Scherzo, non lo farebbe mai, ci mancherebbe.
Grazie di cuore per le informazioni e i consigli che ho fatto leggere anche a lui, di modo che capisse che le mie non erano solo scuse perchè non li volevo.
Vi farò comunque sapere gli sviluppi eventuali.
Grazie ancora di tutto.
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Ma soprattutto la saggezza di capirne la differenza....
Qui gabbie che puoi copiare, in questa pagina http://www.martinscages.com/products/supplies/ ti fai un'idea di cosa ti può servire.
In ogni caso si trovano gabbie autoprodotte da copiare, on line.
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