muffoladx ha scritto: ↑13/04/23, 6:22
Grazie mille. Anche questa mattina ho aperto gli occhi con questo pensiero in testa e le lacrime agli occhi. È tanto difficile
. Purtroppo sulla cartella clinica non ho nessuna fiducia,potrebbero scrivere qualsiasi cosa.Cipu fino a quel momento era stata bene,nessun problema di salute,era attivissima. E quando l ho rivista giovedì era di nuovo attiva. Ecco purtroppo è questo che non mi convince,fosse rimasta abbattuta potrei capire,ma la morte dopo due giorni in cui stava bene, nessuno che mi avvisa.... Il pensiero che sia successo qualcosa che non doveva succedere e che lei potrebbe essere ancora qui è sempre dentro la mia testa
È stata un'esperienza traumatica perché il veterinario non si è comportato in modo trasparente, ed è normale che la tua testa giri senza tregua su questo "canale", ma ti assicuro (e spero che questo ti possa portare un po' di sollievo) che è abbastanza normale per un criceto essere attivo e dopo qualche ora stare male e morire, soprattutto se anziano.
La mia precedente cricetina, Miranda, una sera ha strillato dal dolore improvvisamente, due ore dopo le è venuto un bozzo dietro la testa. Pensavo fosse impossibile che un tumore spuntasse così improvvisamente, invece era un tumore. Per due mesi è cresciuto, alla fine aveva un aspetto veramente impressionante ma continuava ad essere attiva come se niente fosse. Un pomeriggio improvvisamente l'ho vista letargica, e dopo 6 ore è morta.
Quindi ai criceti possono accadere le cose più svariate nel giro di poco tempo, soprattutto se sono anziani.
Capisco benissimo anche il senso di colpa: un mio precedente gatto era stato male, anni fa, l'ho portata dal mio solito veterinario ma era strapieno, così sono andata da un altro veterinario che non conoscevo. Questo qui anziché intervenire subito in qualche modo ha sprecato una settimana in esami inutili, perché non ha capito comunque la causa, così sono tornata dal primo veterinario che mi ha detto di fare le terapie che avevo in mente dal primo giorno di malattia ma che l'altro veterinario mi aveva sconsigliato fare senza una diagnosi. Per il lungo digiuno, però, la gatta era andata in lipidosi ed è morta. Ancora adesso mi capita di pensare che se avessi seguito il mio istinto, se avessi pazientato col mio primo veterinario ecc.. ecc.. ma quale è l'utilità di questi pensieri? Ovvio che se avessi saputo in anticipo che il secondo veterinario era un incompetente non l'avrei portata.
Tu, al momento, con le conoscenze che avevi, hai fatto le migliori scelte possibili. Devi essere fiera di te stessa. Poi, purtroppo, è successo quello che è successo, ma nessuno può prevedere il futuro. È molto probabile che sarebbe successo anche se non la lasciavi dal veterinario, e allora ti saresti disperata ugualmente...
Forza e coraggio, pensa che tutto questo dolore è dettato, anche, dall'amore che hai provato per lei, e che molto criceti vivono in modi da non conoscere mai l'amore di un padrone. Ha avuto una vita lunga e fortunata grazie a te!