Il criceto, soprattutto quello dorato, è abbastanza soggetto al Covid e può manifestare sintomi di malessere per vari giorni (non so se il Covid può essere letale per loro, ma è possibile). I dorati sono stati infatti ampiamente usati nei laboratori per studiare il coronavirus, le possibili immunizzazioni, le mascherine e i dispositivi di protezione, ecc (il mio Arturino proviene da un recupero di criceti di laboratorio acquistati proprio per lo studio del Covid e poi non utilizzati o comunque non infettati)…
è bene quindi stare a distanza da loro o se proprio ci si deve avvicinare usare mascherina e disinfettarsi le mani. Insomma suggerirei le precauzioni che si userebbero per non contagiare un umano