ebson ha scritto:@ M1X . Questa frase: "credo che tu possa farcela a comprendere" mi ha fatto sogghignare, perchè ti sei trattenuto dall'aggiungere "nonostante tu sia una donna".
Tornando ai ricci, credo che quasi nessuno sappia tutto quello che sai tu. Ma se trova per strada un riccio, spinto dal suo amore per gli animali lo raccoglierà, lo porterà a casa e cercherà di nutrirlo. Poi cercherà di affidarlo a qualche associazione o alla Protezione Animali.
Se dovessi scegliere a quale struttura dare in affido un riccio, probabilmente mi affiderei solo al parcobaleno di Mantova.
Non è che conosca tutte le strutture Cras sparse sul territorio italiano, ma di certo qui in Veneto non siam messi bene. O non ci sono proprio (per la provincia di Vicenza, si trova presso il lago di Fimon, ma si occupa solo di rapaci), o i centri di recupero danno info errate a chi li contatta (Treviso e Verona)... oppure sono dati in affido a dei volontari che già sono sommersi di animali (Treviso e Padova).
Quindi, il “fai da te” a volte diventa quasi d'obbligo!
Ma ci vuole impegno e costanza.
ebson ha scritto:
Ma se leggerà quello che hai scritto, temo che si spaventerà per le innumerevoli incombenze che lo attendono e anche per le spese di veterinario e farmaci che dovrà sostenere.
Beh, certo! Le incombenze sono molte quando si ha a che fare con un zampettoso selvatico.
Ancor più se ammalato.
Cosa ti aspettavi?
Che dandogli 4 crocchette per gatti fosse sufficiente a rimetterlo in sesto?
Nessuno mette in dubbio che i farmaci costano... ma un/a bravo/a veterinario/a solitamente fornisce la quantità di farmaci necessari da utilizzare durante il periodo di “day hospital” invece di dover acquistare, una scatola intera di Advocate o una bomboletta spray di Frontline.
ebson ha scritto:
Delle volte le persone non portano dal veterinario neppure i propri animali....figuriamoci se si tratta di un trovatello! E poi, di questi tempi il denaro scarseggia!
Se il riccio lo trovassi io, non so cosa farei...considererei la cosa una disgrazia vera e propria.
In tutta sincerità, a volte mi capita di sperare di non trovare altri zampettosi bisognosi.
Non che io la consideri una disgrazia vera e propria, ma di sto periodo, come hai ben detto anche tu, i dinderi a disposizione sono pochi.
Però, si possono sempre fare delle scelte di risparmio.
Ad esempio non cambiando il televisore solo perché adesso vanno di moda stretti e grandi, oppure tenere il cellulare fino a che va.
Prima andava di moda l'Ifogna mentre ora va il Nexus?
E chi se ne frega!
Un cellulare da 19,90 non è sufficiente per telefonare e mandare sms?
E' necessario che abbia mille applicazioni, che ci si possa collegare a faccialibro ed affini?
Vedi tu...
Di certo con il risparmio di denaro che si ha non cambiando tivù, cell, computer, ad ogni scorreggia pubblicitaria, si può fare molto per i zampettosi bisognosi.
Poi ognuno fa come vuole... conosco persone che fanno colazione al bar tutte le mattine, 2-3 volte al mese vanno in pizzeria o al ristorante, eccetera, e poi si lamentano che non riescono ad arrivare a fine mese. Però non rinunciano alle vacanze e sono disposti a chiedere un finanziamento in banca pur di poter andare al mare o chissà dove!
Ed hanno anche il coraggio di dirmi che spendo troppo per i zampettosi!
Ho voglia di pizza? Me la prendo al supermercato insieme alla birra che mi piace, e a casa me la gusto.
È cara la tariffa telefonica o del gas? Beh, cambio gestore e con quello che risparmio prendo cibo, lettiera, o farmaci per zampettosi.
Poi i miracoli non li fa nessuno... ma con qualche sacrificio, molto si può fare.
ebson ha scritto:
Dovrei pregare mio fratello R. di accompagnarmi fino a Vicenza (la mia macchina non è affidabile), dove c'è la clinica di Santa Cecilia che prende 100 Euro per limare due denti ai criceti. Cosa mi costerebbe la visita?
Per fortuna trovare un riccio per strada è estremamente improbabile.
Un veterinario od una clinica sono esosi?
Beh, si telefona, si chiede il prezzo per la prestazione veterinaria necessaria, e se ti sparano 100 euri per limare i denti ad un criceto, non devi fare altro che essere estremamente chiari nell'esternare cosa si pensa in merito.
Dove sta la difficoltà nel dire che 100 euro è un costo esoso per 5 minuti di lavoro e che così facendo di certo non fidelizzano i clienti ma molti si rivolgeranno altrove e difficilmente faranno buona pubblicità visti i prezzi esorbitanti.
E dai una prima volta una persona, e dai 2, e 3... chissà che si rendano conto che non è periodo di vacche grasse.
Ps: non hai più telefonato a quella clinica per avere conferma dei prezzi?
Pps: se vuoi risparmiare con la vettura, cerca su internet una assicurazione conveniente e incentiva tuo fratello ad imparare almeno a farti i tagliandi semplici come il cambio dei filtri invece di recarti dal meccanico (ed acquistare quelli compatibili invece di quelli più costosi venduti dalle concessionarie).
Mi raccomando non posticipare mai interventi come il cambio dei pneumatici. Al bisogno, su internet si trovano degli buoni prezzi anche per essi. C'è chi li acquista di seconda mano su Subito et similia, ma bisogna stare attenti che non siano troppo vecchi... il battistrada con il passare del tempo diventa duro ed in caso di pioggia sarebbe come avere delle saponette (quindi in tal caso controllare sempre la data di produzione riportata sui pneumatici).
-- 20/07/13, 19:41 --
stefyg96 ha scritto:Veramente hai ragione noi ci possiamo occupare solo di avifauna selvatica, perciò anche gli uccelli domestici non li possiamo prendere. Ma l'altro centro è gestito da cacciatori che non hanno neanche un registro e spesso prendono solo animali come cerbiatti o cervi. Perciò noi non ce la sentiamo di dire no, soprattutto quando l'animale è già stato rifiutato da loro.
Una volta ci ha chiamato una signora chiedendo ci come stava il corvo, ma noi non avevamo nessun corvo. Alla fine abbiamo scoperto che l'aveva portato da loro. Li abbiamo chiamati e ci hanno detto che nessuno gli ha portato un corvo.
Gesito da cacciatori?!
Un CRAS, o cosa?
E' privato?