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Re: Coniglio ucciso in classe...

Inviato: 25/01/11, 16:12
da albe26
Darkadea, dovresti capire tu che da prima dei tuoi interventi ho sempre parlato di superiorità e non di utilità..^^

Re: Coniglio ucciso in classe...

Inviato: 25/01/11, 16:32
da darkadea
albe26 ha scritto:Darkadea, dovresti capire tu che da prima dei tuoi interventi ho sempre parlato di superiorità e non di utilità..^^
E io invece dico che oltre, secondo me, ad essere inutile per la maggior parte dei casi (perchè alla fine l' "evoluzione" e la "cultura" sono stati dettati da tipo 100 individui in tutto l'arco della storia dell'uomo sulla Terra e tutti gli altri hanno semplicemente "scimmiottato"...), non è "superiore" in senso generico ma semplicemente più distruttivo, corrotto e puzzolente rispetto agli altri esseri viventi.
Tornando comunque al discorso iniziale, non per questo motivo lo condanno alla forca o alla "morte atroce", come affermava il piccolo mostro...

Re: Coniglio ucciso in classe...

Inviato: 25/01/11, 17:51
da Trond
Adorno sosteneva che, qualora non fossimo in grado di percepire empaticamente il dolore inflitto a un animale, inconsciamente e implicitamente giustificheremmo l’olocausto.
Questo perchè le azioni delle SS, e la persecuzione degli ebrei, si fondavano su una prospettiva mentale analoga: quello inflitto all’altro non era autentico dolore, era solo mera apparenza, un qualcosa di necessario e imprescindibile per il bene della razza pura. ( ! )
Dalla storia, collettiva e individuale, abbiamo imparato però che non condividere il dolore altrui è manifestazione di arroganza, di ipocrisia, di violenta imposizione sul mondo.
Purtroppo, in merito agli animali, questa prassi è particolarmente diffusa: sembra convinzione radicata da tanti che il dolore di un animale non sia lo stesso dolore dell’uomo.
Se è ancora comprensibile una diversa assegnazione di valore tra l’uomo e l’animale, per quanto riguarda il dolore le cose stanno senza dubbio diversamente.
La nostra cultura, da questo punto di vista, sembra ancora ferma alla posizione cartesiana che vede nell’animale una specie di macchina, un essere senz’anima che esiste in funzione dell’uomo. ( ! )
E’ anche vero che una pratica distorta e altrettanto diffusa è quella di affidare all’animale caratterizzazioni, funzioni, ruoli che sono in realtà propri del mondo umano.
La prassi di antropologizzazione comporta l’adozione di categorie di giudizio e principi comportamentali specifici dell’uomo, che vengono trasposti con egoismo all’animale; spesso, tale comportamento, anche se assunto a fin di bene e in buona fede, diventa una disgrazia per l’animale che si trova a vivere in uno schema imposto dall’esterno, contrario al suo stesso istinto.
Ma d’altronde, il dolore non appartiene all’antropologizzazione: il dolore, anche nelle relazioni interpersonali, si offre solo e sempre nella manifestazione esteriore, nell’espressione, nelle grida.
Non c’è mai possibilità autentica di condivisione, ma solo un “partecipare” al dolore altrui in maniera empatica.
Il dolore, perciò, si offre nel suo sottrarsi alla percezione effettiva. Questo è vero tanto con gli uomini che con gli animali: ritenere falso o insignificante il dolore dell’altro ci fa precipitare nella barbarie del nazismo. Le cose si complicano ulteriormente se riflettiamo non solo sul dolore fisico, ma su quello psicologico.
Su questo livello, la sofferenza e il dolore dell’animale è difficilmente indagabile e comprensibile: e subito ci sentiamo autorizzati a pensare che si tratti di un dolore diverso, poco importante e meno significativo ...
Tornando invariabilmente a dimostrare la nostra presunta superiorità su chi decidiamo essere più debole e quindi manipolabole a piacimento.
Credo sia importante sottolineare che riconoscere il diritto alla vita degli altri, siano essi uomini, donne o animali, è proprio ciò che nobilita l'uomo, in quanto essere consapevole, pensante e dotato di ragione e sentimento.
Trond

-- 25/01/11, 17:59 --
darkadea ha scritto: Tornando comunque al discorso iniziale, non per questo motivo lo condanno alla forca o alla "morte atroce", come affermava il piccolo mostro...
Ely è stata già richiamata a suo tempo su tale questione: si è scusata, e le sue giustificazioni sono state accettate.
Sei perciò pregata di non seguitare a chiamarla in questo modo.
Grazie,
Trond

Re: Coniglio ucciso in classe...

Inviato: 25/01/11, 18:02
da darkadea
Brava Trond, hai detto bene...anche io condivido molto il parallelo tra nazismo e violenza sugli animali (bellissimo il fumetto Maus che mostra gli ebrei come topini e tutto viene contestualizzato in un'ottica "animale")...
Io sono intervenuta però contro una posizione assurda di linciaggio nei confronti di un altro essere umano da parte di una semplice bambina di 9 anni...perchè secondo me è deludente e non è il modo giusto di rapportarsi al problema...
Come è anche inutile fare petizioni tramite web che non fregheranno mai niente a nessuno...
Infine è anche bene, a volte, soffermarsi su ciò che si fa, che si "distrugge", prima guardando a se stessi e poi guardando gli altri...
Trond ha scritto: Ely è stata già richiamata a suo tempo su tale questione: si è scusata, e le sue giustificazioni sono state accettate.
Sei perciò pregata di non seguitare a chiamarla in questo modo.
Grazie,
Trond
Ok, allora la chiamerò "semplice bambina di 9 anni"...

Re: Coniglio ucciso in classe...

Inviato: 25/01/11, 18:05
da vab
Trond ha scritto:Questo perchè le azioni delle SS, e la persecuzione degli ebrei, si fondavano su una prospettiva mentale analoga: quello inflitto all’altro non era autentico dolore, era solo mera apparenza, un qualcosa di necessario e imprescindibile per il bene della razza pura. ( ! )
Pensa che gli ebrei, non per la razza pura, ma piu' semplicemente "in nome di Dio", passavano a fil di spada donne e bambini.

Re: Coniglio ucciso in classe...

Inviato: 25/01/11, 18:06
da darkadea
vab ha scritto:
Pensa che gli ebrei, non per la razza pura, ma piu' semplicemente "in nome di Dio", passavano a fil di spada donne e bambini.
E posso anche chiamare l'utente vab "piccolo hiter"?...anzi "hitlerino"? 5675

Re: Coniglio ucciso in classe...

Inviato: 25/01/11, 18:14
da vab
darkadea ha scritto:E posso anche chiamare l'utente vab "piccolo hiter"?...anzi "hitlerino"? 5675
Mi sono limitato a leggere la bibbia.

Re: Coniglio ucciso in classe...

Inviato: 25/01/11, 18:14
da Trond
E quindi?
La storia, a partire dagli albori, pullula di carneficine compiute da migliaia di popolazioni e da uomini convinti di essere superiori per presunta investitura divina, e in nome del volere di Dio.
E' una triste realtà che tocca tutte le culture religiose: ma questo è un altro argomento, che qui non ci compete.
Trond

Re: Coniglio ucciso in classe...

Inviato: 25/01/11, 18:15
da vab
Trond ha scritto:E quindi?
E quindi mi sembrava doveroso sottolinearlo. Tutto qui.

Re: Coniglio ucciso in classe...

Inviato: 25/01/11, 18:21
da minicri
vabbè mi sa che stiamo proprio sforando....
in ogni caso questo professore avrebbe potuto evitare di finire la bestiolina davanti agli studenti...gli sgomenti erano inevitabili e le risate dei più cogl+++ pure....

sinceramente non mi stupisce una cosa del genere....

Re: Coniglio ucciso in classe...

Inviato: 25/01/11, 18:23
da Trond
Io non ho sforato, ma semplicemente argomentato.
Trond

Re: Coniglio ucciso in classe...

Inviato: 25/01/11, 18:31
da minicri
si si ho letto molto volentieri tutto quanto ma l'argomento religioni con un coniglio ucciso in aula è parecchio lontano....

Re: Coniglio ucciso in classe...

Inviato: 25/01/11, 18:48
da Trond
Infatti, rispondendo a Vab, ho fatto notare che tale argomento non rientra nel dibattito.
Trond

Re: Coniglio ucciso in classe...

Inviato: 25/01/11, 19:09
da Peanut
Io non entro in discussione^^, vorrei solo sapere, secondo Darkadea, cos' avrebbe dovuto fare il professore. In quel momento lì, tu cosa avresti fatto? Non dirmi che non avresti comprato per principio un coniglio morto perché non vale! xD

Re: Coniglio ucciso in classe...

Inviato: 25/01/11, 21:51
da Ely2001
darkadea ho chiesto scusa per aver detto quelle cose,ma sai,quando la rabbia ti prende è difficile controllarsi...è inutile creare mini-polemiche!
se un animale è moribondo si porta dal veterinario,quella persona poteva salvarlo -.-

-- 25/01/11, 22:03 --

darkadea tu intanto cerca di capire: è una reazione di rabbia. poi anzicchè attaccare perchè non pensate ai vostri difetti? Io mi chiamo elisa e così devo essere chiamata! non conosco il tuo nome perciò non posso dire che ti chiamo "semplice adulta di 30 anni" . Piccolo mostro io? Wow! che termini che usi -.- ma ti rendi conto? boh! la gente non capisce che su internet si deve stare attenti a come si parla .