... Visto che @ebson mi ha cortesemente citato, riporto la mia condotta (= i miei “strumenti”) , riguardo la lotta contro la calura estiva.
...Eb, desolato di doverti “smentire”, ma non ho mai utilizzato il vasetto di coccio inumidito... trovarne uno
d’opportune dimensioni, pare diventato più difficoltoso di scovare un anfora olearia romana integra, sul fondo del mare. La plastica regna sovrana, ahimé.
1. Risiedendo in una città dell’afosa Pianura Padana, pochi anni fa abbiamo fatto un investimento abbastanza importante, dotando l’appartamento d’un impianto di climatizzazione di buona consistenza (3 split sparsi + motore esterno unico). Ne beneficiamo noi... Ed ovviamente pure il cricio.
2. Nella mia seconda casa (di famiglia) in Toscana, quando ci si va, si gode di un clima decisamente più sopportabile. Inoltre c’è una taverna seminterrata, dove il sorcio può godere di un bel fresco naturale, costante in tutta la bella stagione (e noi con lui).
3. Come abitazione principale per la gabbia, gli ho acquistato il bilocale Rodipet con tetto asportabile di GRANITO (.... assolutamente superfluo, qui, rispiegare come possa costituire una prima fonte di “frescura naturale”.....a maggior ragione se lavato e riposizionato ancora inumidito)
4. ... Last but not least, date le difficoltà a trovare il vasetto opportuno, gli ho acquistato online (per pochi euro, su Ebay, spediti dalla Cina) una coppia di rifugini di CERAMICA, di opportuna dimensione ed ampiezza di ingresso. Attualmente la fragola è posizionata permanentemente sul ripiano superiore della gabbia, accanto alla ciotole (il cocomerino fa da soprammobile in camera del bambino... è simpatico e lo tengo di scorta... avendo già rischiato più volte di farmi scivolare dalle mani la prima). D’estate, ogni tot , gliela lavo (anche per motivi igienici... tanto, visto il materiale, lo si fa sotto il rubinetto in un amen) e gliela restituisco dopo averla lasciata un po’ in frigorifero... lui apprezza. In ogni caso, si mantiene sempre più “fredda” d’un consimile oggetto di plastica.