Purtroppo, molto spesso gli stessi che sottraggono un cane spesso e volentieri sfasciano anche le vetrine. E varie volte alcuni di loro se ne sono vantati (l'ho udito con le mie orecchie). Peraltro, se alcuni sono morti, mi viene da dire che se la sono cercata; in tante manifestazioni pubbliche ci scappa il morto (G8, corteo studentesco, proteste contro McDonald's o contro il governo...), trasformarli in màrtiri mi pare superficiale. Molte più persone muoiono ogni giorno in fabbrica o per strada, facendo il loro dovere o per semplice sfortuna, ma di loro non ci curiamo.Aquilotta ha scritto:Non credo proprio sia un gioco dal momento che molti attivisti sono morti per la causa. Si atteggiano a grandi?Considerando che sono nascosti da un passamontagna e non vanno certo in giro a raccontarlo ai 4 venti mi pare molto difficile.
Un conto è spaccare una vetrina, un conto è sottrare un cane che viene bastonato dalla mattina alla sera al 'padrone'.
Ahimè, ci sarà anche qualcuno con delle buone idee lì in mezzo, ma per lo più è gente che sfrutta un pretesto. Come sempre accade quando la razza umana si impadronisce di una buona causa. Proprio per questo sono molto critico nei loro confronti: prima ancora del nemico, occorre prendersela coi falsi amici, quelli che dall'interno affossano la causa.
Saluti,
Théoden