@ Marcone
Cosa vuoi che ti dica...nonostante si raccomandi sempre di non far bagnare il criceto, a me sembra una buona idea: sempre meglio che vederlo soffrire per la canicola, con addosso la sua calda pelliccia.
Per esempio, trovo esagerato e ridicolo rifiutarsi di dargli un beverino a vaschetta larga perchè "potrebbe bagnarsi le manine" e "prendersi una polmonite". Quando in casa ci sono 30°, il vero pericolo è il caldo. Naturalmente, bisogna assolutamente evitare correnti d'aria e sbalzi di temperatura.
Perfino Die Brain, che è un sito ultra-prudente e pignolo, dice che col caldo si può mettere in gabbia una ciotolina con un dito d'acqua, perchè "a molti criceti piace rinfrescarsi le manine".
Sempre Die Brain dà questo consiglio in "Problemi dell'estate" :
Molto apprezzati dai criceti sono i vasi di creta umida (non smaltata). Metteteli a bagno per qualche tempo in una bacinella: la creta assorbe l'acqua e poi la lascia evaporare molto lentamente, mantenendo i vasi freschi a lungo. Appoggiateli di fianco sulla lettiera, in modo che non rotolino. Il criceto vi entrerà con piacere.
A me sembra una buona soluzione per chi lavora fuori casa tutto il giorno, e non può cambiare il siberino ogni 3 ore.
A scanso di equivoci, ho scritto a Die Brain. Mi hanno risposto subito dandomi tutte le rassicurazioni e le spiegazioni scientifiche sull'evaporazione dei vasi d'argilla. A dire il vero, io lo sapevo già, ma volevo avere qualcosa di scritto dagli autori dell'articolo.
Comunque, non ho più insistito sull'argomento, perchè riconosco che il forum non è letto solo da persone prudenti e responsabili...qualche idiota potrebbe farsi venire l'idea di far fare un bagno nel lavandino al suo criceto, come ho visto fare più di una volta su Youtube
. Si vede il criceto che annaspa terrorizzato perchè non riesce ad uscire dall'acqua alta.
Confesso che a certa gente auguro come minimo la morte.
Sto andando OT ? si.