Giustissimo.ebson ha scritto:Credo che tu ricordi male.
Ecco Die Brain:
Nei periodi di più intensa attività delle ghiandole, la secrezione diventa giallastra e può emanare un odore forte.
Anche se il criceto è un animale che fa molta pulizia personale, può succedere che la ghiandola si incrosti. Allora bisogna pulirla delicatamente. Si usa una garzina bagnata di camomilla tiepida o a temperatura ambiente, e la si tiene appoggiata sulla ghiandolina per ammorbidire la crostina. Poi, piano piano, sempre usando la garzina, la si toglie. Tolta la crostina, pulire la ghiandola per togliere eventuali residui di secrezione.
Se la ghiandola continua ad incrostarsi, si deve portare il criceto dal veterinario, perchè potrebbe esserci un' infiammazione od anche un' infezione. Il veterinario saprà come fare una pulizia a fondo e, se necessario, prescrivere un antibiotico.
Ed ecco, da "malattie dei criceti" di Marta Avanzi:
A volte nei maschi di criceto russo si verifica l’infezione della ghiandola ombelicale, una ghiandola di marcatura presente a livello di ombelico. La zona appare arrossata, ricoperta di una spessa crosta e con presenza di essudato purulento. La terapia consiste nell’asportare delicatamente la crosta e disinfettare periodicamente la ghiandola con un disinfettante diluito.
Sì in effetti avevo pensato anche io che questa problematica della ghiandola potesse essere in qualche modo associata alla ciccia di Mandarino. Anche perchè effettivamente il problema è sorto più o meno nel periodo in cui ha cominciato a prendere grammi, se non ricordo male. Magari l'aumento di peso ha in qualche modo condizionato anche il funzionamento della ghiandola a livello ormonale e potrebbe anche aver causato la perdita di pelo nelle zone delle zampine posteriori, un pochino sotto il collo e appena sopra la ghiandola, che poi sono le zone in cui si può appunto creare frizione anche solo quando corre sulla ruota.ebson ha scritto:Stavo pensando...
Marta Avanzi dice: " La terapia consiste nell’asportare delicatamente la crosta e disinfettare periodicamente la ghiandola con un disinfettante diluito".
La parola "periodicamente" mi fa pensare che alluda ad un periodo molto lungo. Può darsi che ci siano delle ghiandoline che tendono ad infiammarsi continuamente e che il caso di Mandarino non sia così raro.
Comunque, prova a chiedere al veterinario, quando ci andrai, se sia il caso di cambiare antibiotico.
Poi mi è venuto in mente che avevi detto che Mandarino è grassoccio... Perciò, tanto per pensarle tutte, ecco una frase di Marta Avanzi : "In criceti russi particolarmente grassi si può osservare una condizione della pelle: la dermatite essudativa, causata dalla frizione della cute secondaria all’obesità. La cute forma delle pieghe, si infiamma e trasuda, in particolare a livello delle zampe, le ascelle e la gola. La condizione può essere alleviata utilizzando un disinfettante, ma è solo ottenendo una riduzione di peso del criceto, e quindi la scomparsa delle pieghe, che si può ottenere una risoluzione del problema".
Magari il criceto grassoccio, quando si curva in avanti, forma una piega della pelle proprio all'altezza della ghiandolina...
Oppure, la pancia striscia per terra e la ghiandolina raccoglie tutte le impurità "scopando" tutta la gabbia e la lettiera.
Ti dico queste cose perchè quando i dorati, a causa del caldo, hanno i testicoli gonfi, si raccomanda di controllarli ogni giorno perchè toccano terra e potrebbero ferirsi e fare infezione ed ascessi.
Quasi quasi, potresti provare ad usare la lettiera Carefresh, che viene consigliata dopo le operazioni proprio per evitare che la ferita si infetti. Purtroppo è costosetta.
Beh...intanto ti saluto!
Sì è vero. E' possibile che il peso abbia influito parecchio. Io vedo che lui riesce più o meno a pulirsi, ma le pieghe di ciccia di collo e pancia gli consentono solo di arrivare a pulirsi ehm, come dire, le "parti intime" , ma la ghiandolina non riesce più a pulirsela proprio bene come faceva prima.kenzia7 ha scritto:Il peso credo che sia il principale problema, dici che Mandarino pesa 75 grammi, il mio criceto pesa 65 grammi circa e riesce a pulirsi con fatica, lo vedo che si contorce e si spreme la ciccia, se fosse 10 grammi in più credo che non riuscirebbe più a pulirsi, certo magari Mandarino è più lungo, ma resta comunque molto sovrappeso. Quello che mi stupisce però è che il problema persista nonostante il tuo "aiuto" con la pulizia. Se fosse il mio criceto proverei a sentire un secondo parere veterirario, forse esiste un altro approccio a questo problema...
ebson ha scritto:@ Noe
Ecco, brava, aggiornaci sempre. Non credere che non pensiamo a quella benedetta ghiandolina. Anzi, scusami se ti scrivo quando mi viene in mente qualcosa : non vorrei essere invadente. Ma da quando non ho più criceti mi affeziono di più a quelli del forum.
Approfitto per dirti che il tuo veterinario mi sembra proprio competente e scrupoloso. A me piace che non prescriva a Mandarino gli antibiotici con troppa disinvoltura. Si tratta di farmaci indispensabili per le infezioni, ma che possono essere anche pericolosi.
Vet. Marta Avanzi: (Come vedi, non cito solo Die Brain )
Tossicità da antibiotici
Anche il criceto, come il coniglio e altri roditori, è estremamente sensibile all’azione degli antibiotici, che possono causare enteriti mortali a causa della proliferazione di clostridi con produzione di tossine letali. Gli antibiotici che danno più problemi sono le penicilline, le cefalosporine, tilosina, lincomicina ed eritromicina, clindamicina, ma anche antibiotici considerati “sicuri” possono dare reazioni mortali. Occorre somministrare antibiotici solo in caso di effettiva necessità.
Nel criceto dorato streptomicina e diidrostreptomicina non causano enterite, ma hanno una tossicità diretta e non devono essere usate in nessuna specie di criceto perché ne determinano la morte.