Per un criceto, le pulizie totali dell'habitat, sono già uno stress enorme. I suoi battiti cardiaci, normalmente elevatissimi, schizzano verso i 400, 500 per tante ore. Molto di più di quando litigano e si massacrano tra di loro.Chef775 ha scritto:Anna hai ragione infatti l'ho rimesso nel terrario alle 4 di mattina mi ha svegliato a furia di mordere le sbarre e arrampicarsi e poi cadere,non potevo proprio vederlo così appena ho messo la mano mi è saltato sopra cucciolo.
Grazie vivli non sapevo penetrasse lo stesso,se tra qualche giorno non vedo miglioramenti cerco un'altro parere
Cambiare habitat è ancora peggio. Piccino, nella vecchia gabbia (ho letto solo ora), così da un momento all'altro è andato nel panico totale.
Tieni conto che un veterinario che si sa competente per curare un criceto è preparato per curare le patologie di un criceto. Sul come si tiene e gestisce è tutto da vedere, tanti non ne sanno proprio un granchè. Del resto non è il loro campo.
Quindi, è fondamentale seguire le prescrizioni terapeutiche di un veterinario. Non si possono cambiare le medicine o le dosi o i periodi di somministrazione. Se si hanno dei dubbi, si può solo andare da un altro veterinario che si sa competente per curare un criceto. Ci vuole un professionista preparato per gestire queste cose e non sono assolutamente opinioni, sono protocolli terapeutici che il veterinario competente adatta al singolo caso.
Per quanto riguarda il come si gestisce un criceto, è tutt'altro discorso. E' il campo di chi ha esperienza e competenze nel tenere i criceti.
Quando sei dalla veterinaria, parla. Spiega che vuoi tutelare al massimo la qualità di vita quotidiana del tuo piccino.
Spesso un veterinario parte col dire di mettere il criceto nella carta igienica. Ma il proprietario, può parlare e chiedere se è davvero indispensabile.
In questo caso, c'era anche da chiarire che la Carefresh è di pura cellulosa.
Ogni situazione è sempre a se e si possono usare tantissimi accorgimenti per riuscire a non scombussolare il nostro piccino.
Ormai la mia veterinaria è abituata a me ed è lei che inizia subito a parlare dei particolari che permettono di gestire le cose senza fare stressare eccessivamente il mio piccino.
Per farti un esempio, quando è stato deciso l'intervento per rimuovere la massetta sulla schiena di Efna (e meno male, perché era un melanoma), non mi ha neanche lasciato aprire bocca. Mi ha subito detto che per la posizione che avrebbe avuto la ferita dell'intervento e la sostanza che avrebbe messo sopra la ferita per proteggerla, io non avrei dovuto cambiare nulla nell'habitat. Avrei dovuto lasciare tutto come era, anche la vaschetta della sabbia.
Che quando mi telefonava appena finito l'intervento, me lo avrebbe confermato e così è stato.
Efna, a parte le ore dalla vet, non si è neanche accorta di essere stata operata.
Negli interventi degli altri, invece la situazione era diversa e col consenso della vet, i giorni precedenti ho preparato la gabbia con la Carefresh. Ma i giorni precedenti, non ho portato il criceto operato in casa a metterlo nella gabbia, con la nuova lettiera. Già in difficoltà, scombussolato, dolorante per l'intervento, a mandarlo in panico per la nuova sistemazione dell'habitat.
Almeno se ne sono andati nel loro nido, con le loro cose, tranquilli. Per quello che potevo aiutarli io...........
A marzo il mio roborino Pedro, ha avuto problemi ad un occhietto. La vet non mi ha fatto togliere la canapa, ho tolto solo la sabbia per cincillà.
Ma tutte queste cose, si devono gestire parlando col veterinario, dopo avere fatto capire chiaramente che si mette la qualità di vita quotidiana del nostro piccino, al primo posto.
Il veterinario e il proprietario hanno due ruoli fondamentali ben distinti, è indispensabile collaborare, parlare per trovare le piccole soluzioni che permettono al criceto di avere meno stress possibile.
Sono piccole soluzioni che per il criceto sono importantissime e che quindi diventano enormi. Fanno proprio la differenza.