Buonasera a tutti,
vi scrivo per esporvi una breve ma deludente esperienza vissuta oggi insieme alla mia dolce metà.
Nel pomeriggio volevo recarmi nell'unico negozio di Animali vivi di Bologna (che in realtà è Casalecchio di Reno). Mi serviva soltanto della fibra di cocco per fornire alle mie due cricetine un substrato alternativo come chiaramente presentato nel topic di Ciacola.
Arrivati al negozio, dopo un veloce giro tra i vari reparti, ci siamo anche imbattuti in quello dei criceti. Ci avviciniamo per guardare gli animaletti pensando di trovare una situazione alla quale eravamo abituati, ovvero gabbie mono-sesso, relativamente pulite e spaziose se vi erano molti criceti, piccole per 2 criceti.
Invece nella teca più piccola (indicativamente 40x40) ci troviamo 7 Roborovsky. Aguzziamo la vista e guardiamo l'acqua; dentro alla ciotola vi era un cadavere galleggiante. Inorriditi, nell'attesa arrivasse un addetto/a per informarlo/a, abbiamo anche guardato la teca grande (dal quale avevamo trovato sia Radon che Argon). Un criceto vivo e un cadavere di Campbell gonfio a causa della decomposizione.
Siamo rimasti sbalorditi; è un negozio "che se la tira" per certificati, norme e documenti che attestino qualsiasi cosa si possa attestare, ma un animale morto in una teca di animali vivi, o dove normalmente vivono altri animali, non è l'apice dell'igiene.
Ciò che ci ha turbato non è stato il vedere l'animale morto (il roborovsky è morto probabilmente affogato nella ciotola troppo grande e in acciaio, quindi probabilmente non è riuscito ad uscire ed ha probabilmente esaurito le sue forze dopo ore di agonia) ma l'indifferenza degli addetti.
Io ero per andarmene, ma la mia ragazza (giustamente) ha voluto riferire il tutto ad un'addetta in modo colorito (senza però essere maleducata). Inoltre l'addetta ha mostrato anche una sorta di scocciatura.
Utenti con più esperienza di me, di storie simili ne avranno sentite tante.
L'unica informazione che dovete estrapolare da questo breve racconto è semplice: NON andate in quel negozio per comprare criceti. E' ovvio che non possa scrivere il nome in modo esplicito, ma non ci vuole molto a trovare questo negozio.
Purtroppo non posso esporre le foto dei due criceti morti come da Regolamento del Forum punto 19.
Io vorrei virtualmente abbracciare la tua ragazza che ha fatto BENISSIMO ad informare gli addetti.
1. Per una questione di igiene
2. Nella speranza le cose migliorino
3. Metti che il prossimo a passare fosse un bambino? Pensa il trauma.
BRAVA RAGAZZA!
Se ricapita (E vi auguro tanto di no) chiedete di parlare col responsabile e minacciate di mettere foto, nome del negozio online (Millantate 20.000 iscritti sui vostri account... vedrete che correranno come gazzelle!)
Mi spiace abbiate dovuto assistere a questa cosa e mi spiace per gli animaletti.
Praticate gentilezza a casaccio e atti di bellezza privi di senso - Anne Herbert -
VI RICORDO che se vedete situazioni come questa o potenzialmente pericolose (Vasca con acqua) potete sempre chiamare i Carabinieri.
Questo è maltrattamento di animali ed è punibile per legge. Oltre al fatto che gli ribaltano il negozio per questioni igieniche.
Se li chiamate è facile che gli passi la voglia!!!
Inoltre voi siete qui, sapete che potete adottare e acquistare online. Non fatevi scrupoli.
Praticate gentilezza a casaccio e atti di bellezza privi di senso - Anne Herbert -
Posto qui la recensione che ho lasciato su Google. Forse ancora non la si può trovare perchè il team Google la deve accettare. Se nei giorni a venire potete cliccare sul "mi piace" della recensione, possiamo sperare che il titolare la veda e si faccia avanti per migliorare la situazione.
(La recensione è al singolare, ma poco cambia al contenuto)
Zoogiardineria è l'unico negozio della zona di Bologna a vendere animali vivi come roditori, cani, gatti, rettili pesci e così via. È un negozio estremamente grande e ben fornito. I prezzi dei prodotti che normalmente acquisto è nella norma.
Nei giorni 30/09/19 e 17/08/20 sono andato nel negozio per acquistare due criceti che tutt'ora vivono con me. In entrambe le occasioni ho notato un forte menefreghismo da parte del personale verso i clienti, e peggio, anche verso gli animali. La prima volta, quando il criceto è stato messo nella scatola di cartone comune (quelle apposta per criceti le avevano finite e non ne faccio un dramma) , l'addetta ha fatto i fori per respirare al criceto con delle forbici, con il criceto dentro. Grazie al cielo non lo ha infilzato.
In entrambe le giornate i criceti ci sono apparsi "traumatizzati", in maggior modo il primo giorno. Non so perchè, ma i criceti ci hanno messo un mese per sentirsi a loro agio (a casa rispettiamo tutti i consigli utili rilasciati dall'Associazione Italiana Criceti AIC).
Il giorno 08/09/2020 sono andato per acquistare dei prodotti, e per curiosità mi avvio alle teche in cui di solito vi si trovano i criceti. Nella teca piccola si trovavano vari criceti Roborovsky, e ho notato che erano estremamente agitati. Guardo meglio e nell'acqua vi era un criceto morto annegato. Da quell'acqua gli altri animali vivi stavano bevendo. Un Roborovsky è un criceto energico quindi probabilmente è rimasto bloccato nell'acqua per delle ore prima di perire privo di forze e morire. Questo dimostra che nessuno guarda lo stato di salute (minimo) di questi animaletti.
Aspettando un addetto/a per segnalare la cosa, controllo per scrupolo anche la teca grande in cui di solito si trovano i Criceti Campbell (orsetti russi). Ve ne trovo due: uno che dormiva in un angolo e uno morto, gonfio a causa della decomposizione, al centro della teca.
La valutazione di una stella non è per gli animali morti: i criceti che conosciamo sono frutto di incesti, indebolendo i nascituri e rendendoli più propensi a morte naturale precoce (infarto, tumori, ictus). La valutazione è così bassa perché gli addetti dimostrano di non eseguire un controllo minimo alle teche (come togliere le ragnatele, mettere le casette in modo tale che i criceti possano nascondersi, dare acqua e cibo); inoltre dopo aver fatto notare la situazione ad una addetta, questa ha mostrato una sorte di "scocciatura" e mi ha trattato con sufficienza.
Non so se su Google posso pubblicare le foto dei due animaletti morti, ma per dimostrare che ciò che dico non è frutto di pura fantasia, ho fotografato la situazione ad una distanza sufficiente per capire chiaramente.
Torneremo sicuramente a vedere se è stato uno sfortunato caso isolato, o se è lo standard.
Speriamo che la situazione venga presa sul serio, ma se devo essere sincero, credo non cambierà nulla.
Purtroppo è la differenza tra la speranza e ciò che già si sa.
Ok. ORRORE PURO.
... Oltre a AIC avresti potuto scrivere di Mondo Criceto... non per bieco campanilismo, ma per segnalare la nostra esistenza a chi non ci conosce e magari può avere bisogno di informazioni per migliorare la gestione del criceto.
Comunque hai fatto bene!
Praticate gentilezza a casaccio e atti di bellezza privi di senso - Anne Herbert -