Elegantone ha scritto: ↑10/12/18, 23:29
io vorrei farvi vedere il mio armadio, sei ante dove ce le siamo equamente divise per poi dopo un paio di anni ritrovarmene una sola per me. Non so come sia successo, so solo che quando glie lo faccio notare glie ne viene anche!!!
.... io “sto messo” pure peggio, forse.
La nostra dotazione domestica, in mobilia per contenimento capi ed accessori di abbigliamento, è la seguente:
• camera da letto matrimoniale: imponente armadio a sei ante, alto poco meno di 3 metri, in puro stile "cassa da morto" + 2 (...dico 2...) cassettoni + 2 comodini con cassetti
• stanza del bimbo: altro armadio a sei ante, gentile dono del cugino ricco + prospiciente armadio della cameretta a ponte (quello che “fa arco” sopra il lettino)
• corridoio: antico mobile di famiglia (... mia...), adibito a cassettone + settimino a cassetti.
Bene, nel corso degli anni, lo spazio riservato al sottoscritto si è ridotto a due ante nella ns camera... e pure quelle sono costantemente sotto assedio, malgrado una risoluzione del consiglio di sicurezza dell’ONU, a mio favore.
Son arrivato alla conclusione che i vestiti “
altrui” si accoppino nottetempo, generando bellicosa prole di conquistatori.
Periodicamente controllo che questi novelli “hitler di tessuto” non decidano di invadere pure il “lebensraum” del criceto (che so?... una sciarpa nella Rodipet, calze appallottolate nel tronchetto forato, ecc...)
C’è di buono che io sfrutto la cosa come arma di ricatto, facendo leva su vaghi sensi di colpa.
... Ricorderai la mia PROFONDISSIMA idiosincrasia per gli acquisti di abbigliamento e la PERVICACISSIMA abitudine a mettermi sempre gli stessi capi (puliti, beninteso!)... nel pieno rispetto del mio personal look “casual-mediocre-sciattone”.....
Bene... <<Tesoro mio... nessun problema... son pure disposto a cederti la mia ultima anta, facendo pulizia etnica e deportando i miei stracci a cavalcioni di una sedia.... l’importante è che non mi fracassi più le gonadi con i tuoi periodici “Non ti compri mai niente!... ti metti sempre le stesse cose!” e via discorrendo
.....>>.