... Ti dico , molto “seccamente”, il mio punto di vista sulla faccenda (premettendo che io sono un individualista patologico).
Non amare gli animali è un sacrosanto diritto. Vado oltre: pure avere pregiudizi su di essi lo è.
Nel senso (fammi spiegare bene , eh): ognuno ha il diritto incontestabile di non apprezzarli particolarmente e di non volerne a casa sua.
Però quel diritto di “non apprezzamento” termina entro i confini di questa ultima...
Non si può né si deve manifestare nel maltrattarli gratuitamente (non lo dice solo la morale – perlomeno quella che dovrebbe esistere spontaneamente - ma pure la legge)....né nel venire a casa MIA a sindacare sul fatto che io li “detenga” o meno.
Figurati che io il “problema” lo avrei avuto non con la suocera, ma con la madre (che purtroppo non c’è più).
Mamma era TERRIBILMENTE musofoba.
Non avrebbe mostrato nessun particolare apprezzamento per il roditore... probabilmente mi avrebbe detto, venendomi a trovare: “mmmm... è ben chiusa la gabbia... ok.... bene... no grazie non mi interessa vederlo”.
Certamente non lo avrebbe voluto nella sua stessa stanza da letto, ma quello (per fortuna) lo avremmo risolto facilmente.... potendo, non vedo perché "imporglielo".
Però so anche quello che NON mi avrebbe MAI detto: di liberarmene.... nel momento in cui i padroni di quella casa (io e mia moglie) si sono accordati sul prenderlo e lo tengono dignitosamente, curando l’igiene sua e dell’ambiente che condivide con gli umani. Ed il nipotino è contento e sta imparando qualcosa.
Se lo avesse fatto, avrebbe semplicemente contraddetto clamorosamente una delle sue principali convinzioni, trasmessemi: negli spazi (in senso lato) pubblici, si deve condividere e ci mettiamo d’accordo democraticamente... a casa mia vige il “Führerprinzip”.... comando io e se non ti sta bene quella è la porta.
... E comunque io non lo avrei permesso, con tutto il rispetto di chi ha messo al mondo.
In tutto ciò, fidati, la cosa più importante è che il tuo compagno sia intervenuto e non abbia fatto il solito maschio italiano mollaccione che quando moglie e mamma discutono , nasconde la testa sotto la sabbia, preso fra incudine e martello.
.....Importante anzitutto per la vs vita di coppia in generale, presente e futura..... non tanto per il sorcio.
...Poi le suocere passano (non a miglior vita, eh!... passano di casa e se ne vanno prima o poi
... ed il criceto resta.