Della serie “a volte ritornano”... Vorrei condividere con voi la mia ultima “follia”, un terrario che ho appena finito di costruire di cui sono troppo fiera Ho pensato che magari vi può interessare! Se poi volete vi posto anche le foto dei vari passaggi e un video “di presentazione” del lavoro finito Cosa ne pensate?
Sì, al momento è un terrario unico, c’è comunque la possibilità di bloccare un passaggio per avere due larti uguali (il cubo grande in alto con due settori lunghi e uno corto in alto a destra, e tutto il resto in basso per l’altra parte). Grazie!
Allora, è per topolini ma non quelli a cui siete abituati voi, penso che i miei siano più agili e più piccoli. Per criceti non sarebbe adatto, non sono abbastanza agili Per la ventilazione tutta la parete dietro è fatta di griglia, quindi dovrebbe essere sufficiente Appena ho abbastanza tempo vi mostro le foto del montaggio così si capisce meglio il tutto!
Allora... ecco qui le varie fasi della costruzione con la spiegazione. Le risposte ai vostri commenti le metto nel prossimo post!
Tutto è iniziato quando, anni fa, ho scoperto grazie a voi la gabbia costruita da abgekippt di youtube.... Mi era ipaciuta talmente che mi è rimasta impressa!!! Ho semore sognato di costruire qualcosa di simile, ma ho sempre rinunciato anche per mancanza di spazio. Poi, l’anno scorso, ho adottato due splendidi topini (Nocciolino e Sambuco), e mi sono innamorata di queste bestiole stupende ed incredibili. Malgrado loro stiano benone nel loro attuale terrario qualche mese fa ho iniziato a pensare che sarebbe stato bello dare loro una casa un po’ più grande.... Ho iniziato a fare progetti su progetti... Ho gusrdato TUTTI i video e le foto trovati in internet su terrari fatti a mano... E alla fine ho deciso di traslocare per avere lo spazio di costruire questo terrario (ok, non è andata proprio così... però il trasloco mi ha permesso di realizzare questa idea che nella vecchia casa sarebbe stata impossibile!) Ho anche scoperto il FAVOLOSO negozio LeRoyMerlin, in Italia, dove vendono DI TUTTO a ottimi prezzi!!!
Al momento non ci vive ancora nessuno perché vorrei allargare la famigliola e prendere altri topini, li inserirò nel nuovo terrario tutti allo stesso tempo per evitare possibili problemi di territorio.
Questo è l’attuale (piccolo) terrario dei due:
La base del nuovo terrario è un Expedit (ora Kallax) Ikea da 185x185 cm circa, che ho avuto la fortuna sfacciata di trovare d’occasione a 40 franchi (circa 35 euro. Per intenderci nuovo costa mi pare 180 franchi...)
La prima cosa da fare, una volta progettato il tutto, è stata tagliare due ripiani orizzontali, togliere alcuni ripiani verticali e intagliare i buchi per i passaggi. Per il tutto ho usato un seghetto elettrico ed un trapano (più carta vetrata per lisciare i tagli). Inoltre ho tolto tutti i “perni” di legno (mi sfugge il loro nome) che tenevano assieme i ripiani tolti (nella foto si vedini i buchi rimasti)
A questo punto è iniziata una fase un po’ complicata in cui ho dovuto fare diverse cose nello stesso tempo: in primis ho fatto una prova luci per vedere se la mia idea per l’impianto luci potesse funzionare. Una volta verificato questo ho intagliato col seghetto a mano e la lima degli spazietti nei ripiani per far passare la striscia di luci e ho infilato in quest’ultima dei pezzi di profilo in alluminio a forma rettangolare. Ho anche montato la struttura per l’antina nera centrale, intagliando anche questa per far passare le luci, e ho tagliato (e fissato nei ripiani verticali) i profili a u per proteggere i bordi dei buchi di passaggio. Tutto questo era da fare prima dell’assemblaggio della struttura per forza di cose!
A questo punto ho potuto assemblare definitivamente la struttura e pensare ad alcuni dettagli: ho usato del melaminico per coprire la parte tagliata dei due ripiani orizzontali, ho messo dei ferri per rinforzare la struttura (perché comunque togliendo dei ripiani verticali e tagliando due di quelli orizzontali l’avevo indebolita), ho messo del silicone nero nei buchi e ho tagliato i perni di legno che rimanevano sporgenti (la dove c’era un ripiano verticale sopra ma non sotto o viceversa)
La terza parte ha visto il fissaggio delle luci e dei profili di alluminio che ci avevo infilato in precedenza. Dato che si tratta di due strisce di luci per tutto il terrario (metterne una per ogni piano sarebbe costato davvero troppo) ho dovuti farle passare da un piano all’altro, quindi le parti in verticale sono coperte dal profilo sia per essere protette sia per nascondere la luce. Inoltre ho dovuto mettere una protezione piuttosto brutta negli angoli dove la striscia luminosa fa una torsione:
In seguito ho incollato con una cilla super potente i profili a u e a doppia u sul davanti per poter poi mettere i vetri di sponda e le ante di chiusura (tutti tagliati su misura, sempre a LeRoyMerlin. Non sono neanche costati così tanto, circa 120euro, purtroppo ho dovuto lisciare tutti i bordi con la carta vetrata fine perché lì fanno solo il taglio grezzo, oer uns lavorazione migliore avrei dovuto rivolgermi al vetraio e aspettare almeno un mese, oer non parlare dei costi)
A questi punto ho ritagliato e incollato il pavimento in pvc per proteggere il fondo da eventuali pipì corrosive, ho fissato i profili a u sui bordi dei passaggi orizzontali e ho siliconato (silicone trasparente per acquari) tutti i bordi, i buchi restanti e qualsiasi altra cosa servisse. Ogni tanto facevo una prova luci oer verificare che tutto funzionasse ancora
Si iniziava a vedere la fine del tunnel... Ho misurato e tagliato le griglie (4 pezzi, 2 grandi e 2 piccoli, di rete a maglia molto fine in acciaio inox. 108 euro da Bricoman, altro negozio italiano molto interessante) con una “forbice” per metalli, tenendo conto anche. Dello spazio necessario per far uscire le luci. Con il terrario di nuovo a terra ho graffettato tutte le griglie sul retro. Nella prima foto si vede anche uno dei due impianti luce fissato sul retro, con il profilo quadrato messo a protezione che esce dal terrario
Ecco la vista da dietro della griglia:
Infine ho potuto mettere tutti i vetri (dopo averli puliti... lavoraccio!!) e ho incollato dei gommini trasparenti come “maniglie” per le ante. Per facilitare lo scorrimento dei vetri ho passato un coutips imbevuto d’olio per bebè nei profli a doppia u
Subito dopo ho tolto di nuovo tutti i vetri... Dato che i profili erano larghi all’interno 6 mm e i vetri sono spessi 4 mm a ogni corrente d’aria, colpo o semplice passaggio vicino tutti i vetri vibravano, e avevo paura che si rompessero! Così ho messo degli spessori di feltro nei profili in modo da tenere i vetri più saldi e protetti
Per poter arredare il tutto con le mille casette acquistate (grazie zooplus! E Qualipet, purtroppo....) ho fissatk un paio di ganci al soffitto, con relative protezioni per le luci:
Ed infine... ecco qui la “visita” del progetto terminato! Scusatemi per i tempi morti ma non riuscivo a fsr funzionare il telecomando sulla striscia sotto delle luci
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Nota bene... credo d’aver descritto tutti i passaggi di costruzione. Quello che NON ho descritto sono ststi i problemi, le preoccupazioni ed i grattacapi incontrati!
Ora rispondo alle domande... Anzi, prima di tutto GRAZIE per i complimenti!! Ammetto che sono davvero fiera e soddisfatta del mio lavoro (nostro in realtà, perché ho avuto molto aiuto dalla mia compagna!), quindi è bello sentirsi fire wueste cose
Kenzia7: per la pulizia ti dirò dopo il primo cambio... Dovrebbe essere abbastanza semplice, per come è costruito, ma di sicuro ci vorrà parecchio, solo per arredarlo ci ho messo parecchio... La mia fortuna è che questi topini non puzzano per niente e fanno pochissima pipì, quindi richiedono versmente pochi cambi (non più di una volta al mese nel piccolo terrario in cui sono ora, quindi in questo così grande anche se saranno di più dovrei doverli cambiare versmente poco! Anche perché non è una cisa che apprezzano molto...)
Quanto ai criceti non dico che non si potrebbe fare, però così com’è strutturato per ora non andrebbe bene: ha dei passaggi troppo difficili da un settore all’altro, un settore per loro inutile (il quadrato grande in alto, pensato per l’arrampicata),... Oltretutto dato che i criceti non si possono tenere a coppie o più ad averne uno solo in tutto quello spazio non lo vedrei più!!
Marcone: devo ammettere che per quanto io adori i criceti questi topolini mi piacciono anche di più, quindi... non so se tornerò indietro Comunque non si sa mai!
Ebson: per lo spazio è vero che prende posto, sono quasi 2 metri di larghezza e fatto in questo modo non sinpotrebbe appoggisre ad una parete (salterebbe la ventilazione)... però ne vale la pena! Quanto alla difficoltà trovo che non sia così terribile, a me piacciono i lavori manuali ma non avevo mai fatto niente di simile ed eopure me la sono cavata. Forse la difficoltà sta nell’avere gli attrezzi adatti: io per esempio mi sono fatta prestare seghetto elettrico e trapano da mio papà, il resto l’ho comprato. Purtroppo è un costo da aggiungere a tutto il materiale necessario...
È ufficiale, abbiamo Mandrake iscritto al forum!!!
Che lavoro incredibile! Ma quanto sei brava?? io sono completamente negata nel fai da te, ma invidio molto chi ha la capacità e la pazienza di fare lavori del genere...immagino la soddisfazione!
Questo topic potrà essere molto utile a chi vorrà cimentarsi in una impresa del genere, magari anche in "scala" minore
Così mi fai arrossire Comunque davvero, non trovo che sia stato così difficile, secondo me è alla portata di tanti (tempo, spazio e anche soldi permettendo). L’importante è progettarlo bene dall’inizio per essere in chiaro sui materiali che servono! Spero davvero che questo topic possa servire a qualcuno, a me è stato molto utile leggere e vedere esperienze di altri
Ciao, ben trovata!
Che strano vedere il portabeverino "nato in forum" in un capolavoro simile.
Hai fatto un ottimo lavoro, spiegato poi alla perfezione. Quello che mi sfugge è la presenza delle luci, non ne vedo la necessità, ma per il resto è tutto perfetto.
Non manca che vedere i topolini nella nuova dimora .
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Laddove le parole non bastino più... il contatto fisico ci soccorrerà!