INFO Sabbia
Inviato: 22/08/14, 11:19
IL BAGNO DI SABBIA
Un bagno di sabbia è indispensabile per il criceto. Esso serve alla cura delle unghie, a calmare lo stress, e alla cura del corpo e del pelo.
I criceti hanno un folto sottopelo, e al di sopra un manto sottile. Per pulire e pettinare il loro sottopelo, si rotolano volentieri nella sabbia. La sabbia funziona come un pettine sulla pelliccia; essa può agire anche sugli strati più sottili del manto e lì, con bagni regolari, "pettinar fuori" sporcizia e parassiti.
Per pulire il pelo in modo ottimale, è idonea una sabbia povera di polvere. Una buona sabbia per cincillà è composta da granuli arrotondati. Una buona e idonea sabbia per cincillà è costitita da
pomice. Altrettanto adatta è la sabbia Attapulgus e la sabbia di sepiolite (purtroppo queste due sabbie non sono del tutto innocue per le persone : esse possono provocare problemi ai polmoni e cancro ai polmoni.
(Più informazioni sulla sabbia Attapulgus e la Sepiolite verranno date alla fine di questo capitolo.)
E' altrettanto idonea ed ha un alto valore la sabbia al quarzo per cincillà, appositamente passata al forno e arrotondata. Essa non assorbe i liquidi, ma pettina bene la pelliccia.
Anche la sabbia per terrario, fine e asciutta, va bene per il criceto. Si tratta, tra l'altro, di sabbia naturale non trattata, che esiste perfino in diversi colori.
Meno adatta è la grossolana sabbia da costruzioni, la sabbia da "sabbiera" (?), la sabbia di quarzo grezza e anche la sabbia per uccelli. Questi tipi di sabbia puliscono il pelo, ma a causa dei bordi ruvidi, che si possono vedere bene al microscopio, danneggiano il pelo e causano le doppie punte. La sabbia per uccelli, inoltre, contiene anice, il cui odore infastisce il criceto, e parti taglienti di conchiglie, che possono causare delle ferite.
Se si usa una sabbia grossolana (grezza) il pelo si rompe e diventa ispido, e questo succede ai criceti che ricevono una sabbia sbagliata, con l'aggiunta di malattie della pelle come parassiti o funghi.
Una fine sabbia per uccelli può essere usata se non contiene anice e neppure particelle di conchiglie (queste comunque possono venir setacciate).
I criceti hanno diverse preferenze per il bagnetto di sabbia, perciò, se il criceto non accetta il suo bagnetto, bisogna provare diversi tipi di sabbia. Alcuni criceti desidererebbero trovare un intero piano o una vasta zona della gabbia cosparsa di sabbia. Poichè questi animali sono puliti, e per lo più non sporcano la sabbia, non serve neppure cambiarla. Se si trovano degli avanzi di cibo nella sabbia, basta estrarli con setaccio.
---------------------------------------------------------------------------------------------------------
QUALE SABBIA ?
Generalmente dividiamo le sabbie in tre tipi:
1) Sabbia "normale", come quella che si può acquistare anche nei "fai da te" (ad esempio, per fare una sabbiera).
2) Sabbia per uccelli.
3) Sabbia per cincillà.
SABBIA " NORMALE" (al quarzo)
La sabbia normale è composta da sabbia al quarzo di diverse granulazioni.
La sabbia si sente "dura", i granuli non sono arrotondati. Questo può danneggiare il pelo e renderlo opaco.
Per il nanetto questo è un vero problema, perchè lui si rotola nella sabbia per pulirsi, anche sul dorso.
La sabbia di quarzo non ha praticamente nessun potere assorbente, ma viene accettata volentieri, per esperienza, da criceti medi (?). L'aggiunta di talco ne aumenta il potere assorbente.
SABBIA PER UCCELLI.
La sabbia per uccelli è composta da un miscuglio di sabbia al quarzo, piccoli pezzi di conchiglia e quasi sempre da sostanze odorose all'anice.
Per quanto riguarda il potere assorbente, la sabbia per uccelli è okay ed anche il fatto che sia composta da sabbia al quarzo, va bene.
Ma non può essere escluso che il criceto non gradisca il profumo all'anice. I criceti hanno un odorato infinitamente più sviluppato di quello umano, e ciò che a noi umani sembra un profumo gradevole, può risultare estremamente sgradevole al criceto.
I pezzetti di conchiglia possono ferire il criceto: esternamente alle zampine , ma anche internamente, se il cricio mangia quei pezzetti.
Anche usando il setaccio, non possiamo essere sicuri di aver estratto tutti i pezzetti.
Le conchiglie rotte sono molto taglienti.
IMPORTANTE!!!
Chi vuole, nonostante tutto, usare la sabbia per uccelli per il suo criceto, deve assolutamente setacciare la sabbia. I pezzi di conchiglia sono pericolosi!!!
Meglio optare per altri tipi di sabbia.
SABBIA PER CINCILLA'.
Anche la sabbia per cincillà è composta dai più diversi tipi di sabbia, in cui però non è stata fatta alcuna aggiunta (come l'anice nella sabbia per uccelli).
L'importante è che la sabbia sia "morbida" e che i granuli siano arrotondati, perchè non rovini i peli del mantello.
(segue una foto con due tipi molto diversi di sabbia, ma che sono entrambi sabbia per cincillà)
Il termine "Sabbia per cincillà" non è protetto ed in linea di principio ogni tipo di sabbia potrebbe essere venduto con questo nome.
Poichè "sabbia per cincillà" non è un termine fisso (immutabile, stabilito), essa può essere composta da qualsiasi litotipo (tipo di roccia), come calcare, pomice, ecc.
La sabbia per cincillà ( propriamente la sabbia più consigliabile, perchè è stata composta per i bisogni del criceto), ha un grosso problema: molti tipi di questa sabbia contengono ATTAPULGIT o SEPIOLITE. Entrambe le sostanze sono sospettate di provocare il cancro, o sono state classificate come tali.
COS' E' L'ATTAPULGIT?
L'Attapulgit appartiene, come anche la Sepiolite, ai bandsilicati (?) (Bandsilicaten), più esattamente ai triottaedrici Bandsilicati.
Esso forma delle masse infeltrite, che assomigliano ad una sostanza intrecciata ( tessuta).
I minerali Attapulgit e Sepiolite possono dividersi lungo le fibre, e perciò formano fibre che penetrano nella zona delle vie respiratorie.
Le fibre si soffermano poi nei polmoni, dove possono generare il cancro.
Normalmente il corpo umano, come quello dell'animale, possiede la capacità di espellere sostanze indesiderate, come le particelle di polvere. Queste ultime, se entrano nei polmoni, sono facilmente espulse con la tosse.
Per via della struttura della fibra dell'Attapulgit e della Sepiolite (come dell'amianto), la tosse non ottiene risultati. Le sostanze restano nel corpo e possono generare un cancro.
L'Attapulgit, come la Sepiolite, nella loro struttura assomigliano all'amianto.
Dell'amianto è risaputo che è considerato cancerogeno.
Però non solo l'amianto, ma anche altre fibre che abbiano le dimensioni adatte e che siano difficilmente degradabili, possono provacare il cancro. La composizione chimica (uguale se organica o inorganica) evidentemente non ha nessuna importanza.
(seguono informazioni di tipo tecnico, con sigle, misure e termini per me intraducibili, e foto al microscopio elettronico delle fibre cancerogene paragonate a normali granelli di sabbia innocui)
ALLORA, QUALE SABBIA E' LA MIGLIORE?
Io temo che non esiste una regola generalmente valida. Chiunque abbia usato una volta un tipo di sabbia e si sia trovato bene, dirà che la sua sabbia per criceti è okay.
Ho sentito di criceti che disprezzavano la sabbia per cincillà, ma avevano sviluppato una vera passione per la sabbia di quarzo.
Un criceto non voleva la sabbia per cincillà, ma andava pazzo per la sabbia per gli uccelli, ed un altro voleva solo sabbia per cincillà di una certa marca.
La preferenza per un tipo di sabbia cambia da criceto a criceto.
Ma sicuramente ci sono alcune regole alle quali attenersi nella scelta della sabbia. E se si seguono queste regole, bisogna in altre parole PROVARE.
PROVARE, come il criceto reagisce alla sabbia; PROVARE, se ci sono problemi agli occhi; PROVARE, se ci sono problemi al pelo.
A QUALI REGOLE FARE ATTENZIONE?
SABBIA AL QUARZO. C'è il pericolo che sia troppo tagliente (a spigoli vivi). Chi vuole usare sabbia al quarzo, come la sabbia "normale" o la sabbia degli acquari, deve fare attenzione che i granuli di sabbia siano arrotondati.
SABBIA PER UCCELLI. C'è rischio di ferite a causa dei taglientissimi pezzetti di conchiglia. Questi devono assolutamente essere tolti con un setaccio. E comunque si deve assicurarsi che la sabbia (per lo più al quarzo) non sia troppo tagliente (a spigoli vivi). Se il criceto non vuole questa sabbia, può anche dipendere dall'odore di anice.
SABBIA PER CINCILLA'. Potrebbe contenere Attapulgit o Sepiolite. Sono sostanze che anche per le persone rappresentano un rischio notevole.
Un criceto probabilmente non vive abbastanza a lungo per sviluppare un tumore ai polmoni per aver respirato queste sostanze. Però anche noi umani respiriamo questa polvere fine.
La polvere resta sospesa nell'aria della stanza, quando il criceto fa il bagnetto rotolandosi, o quando noi setacciamo la sabbietta, o quando eliminiamo la vecchia sabbia per sostituirla con la nuova.
E noi umani generalmente viviamo abbastanza a lungo per reagire a certe sostanse nei polmoni con la formazione di un cancro.
Questo è dunque un problema più per noi umani che per il nostro criceto.
Alcuni fabbricanti ammettono apertamente l'aggiunta di Attapulgit o di Sepiolite, poiche la scritta "Sabbia Attapulgit", pare ancora essere un distintivo di qualità nel giro delle sabbie per cincillà.
Se la scritta appare sulla confezione, la decisione è facile: meglio non prenderla. Se invece non appare, la situazione è peggiore. Infine, ben pochi hanno sottomano un laboratorio per fare delle ricerche.
Generalmente, Attapulgit ha un colore brunastro. Più chiara è la sabbia, più probabile è che non contenga Attapulgit.
Fuò anche servire "perlustrare" i diversi Forum per trovare le diverse marche di sabbia. Di alcuni fabbricanti è risaputo se usano Attapulgit/Sepiolite oppure no.
Io qui non posterò nessuna lista, perchè non ho nessun desiderio di una lite giuridica con questo o quel fabbricante.
Ci sono naturalmente sabbie per Cincillà senza Attapulgit/Sepiolite. E queste possono tranquillamente essere usate.
Ad ogni modo,bisogna sempre fare attenzione che la sabbia abbia poca polvere.
Un bagno di sabbia è indispensabile per il criceto. Esso serve alla cura delle unghie, a calmare lo stress, e alla cura del corpo e del pelo.
I criceti hanno un folto sottopelo, e al di sopra un manto sottile. Per pulire e pettinare il loro sottopelo, si rotolano volentieri nella sabbia. La sabbia funziona come un pettine sulla pelliccia; essa può agire anche sugli strati più sottili del manto e lì, con bagni regolari, "pettinar fuori" sporcizia e parassiti.
Per pulire il pelo in modo ottimale, è idonea una sabbia povera di polvere. Una buona sabbia per cincillà è composta da granuli arrotondati. Una buona e idonea sabbia per cincillà è costitita da
pomice. Altrettanto adatta è la sabbia Attapulgus e la sabbia di sepiolite (purtroppo queste due sabbie non sono del tutto innocue per le persone : esse possono provocare problemi ai polmoni e cancro ai polmoni.
(Più informazioni sulla sabbia Attapulgus e la Sepiolite verranno date alla fine di questo capitolo.)
E' altrettanto idonea ed ha un alto valore la sabbia al quarzo per cincillà, appositamente passata al forno e arrotondata. Essa non assorbe i liquidi, ma pettina bene la pelliccia.
Anche la sabbia per terrario, fine e asciutta, va bene per il criceto. Si tratta, tra l'altro, di sabbia naturale non trattata, che esiste perfino in diversi colori.
Meno adatta è la grossolana sabbia da costruzioni, la sabbia da "sabbiera" (?), la sabbia di quarzo grezza e anche la sabbia per uccelli. Questi tipi di sabbia puliscono il pelo, ma a causa dei bordi ruvidi, che si possono vedere bene al microscopio, danneggiano il pelo e causano le doppie punte. La sabbia per uccelli, inoltre, contiene anice, il cui odore infastisce il criceto, e parti taglienti di conchiglie, che possono causare delle ferite.
Se si usa una sabbia grossolana (grezza) il pelo si rompe e diventa ispido, e questo succede ai criceti che ricevono una sabbia sbagliata, con l'aggiunta di malattie della pelle come parassiti o funghi.
Una fine sabbia per uccelli può essere usata se non contiene anice e neppure particelle di conchiglie (queste comunque possono venir setacciate).
I criceti hanno diverse preferenze per il bagnetto di sabbia, perciò, se il criceto non accetta il suo bagnetto, bisogna provare diversi tipi di sabbia. Alcuni criceti desidererebbero trovare un intero piano o una vasta zona della gabbia cosparsa di sabbia. Poichè questi animali sono puliti, e per lo più non sporcano la sabbia, non serve neppure cambiarla. Se si trovano degli avanzi di cibo nella sabbia, basta estrarli con setaccio.
---------------------------------------------------------------------------------------------------------
QUALE SABBIA ?
Generalmente dividiamo le sabbie in tre tipi:
1) Sabbia "normale", come quella che si può acquistare anche nei "fai da te" (ad esempio, per fare una sabbiera).
2) Sabbia per uccelli.
3) Sabbia per cincillà.
SABBIA " NORMALE" (al quarzo)
La sabbia normale è composta da sabbia al quarzo di diverse granulazioni.
La sabbia si sente "dura", i granuli non sono arrotondati. Questo può danneggiare il pelo e renderlo opaco.
Per il nanetto questo è un vero problema, perchè lui si rotola nella sabbia per pulirsi, anche sul dorso.
La sabbia di quarzo non ha praticamente nessun potere assorbente, ma viene accettata volentieri, per esperienza, da criceti medi (?). L'aggiunta di talco ne aumenta il potere assorbente.
SABBIA PER UCCELLI.
La sabbia per uccelli è composta da un miscuglio di sabbia al quarzo, piccoli pezzi di conchiglia e quasi sempre da sostanze odorose all'anice.
Per quanto riguarda il potere assorbente, la sabbia per uccelli è okay ed anche il fatto che sia composta da sabbia al quarzo, va bene.
Ma non può essere escluso che il criceto non gradisca il profumo all'anice. I criceti hanno un odorato infinitamente più sviluppato di quello umano, e ciò che a noi umani sembra un profumo gradevole, può risultare estremamente sgradevole al criceto.
I pezzetti di conchiglia possono ferire il criceto: esternamente alle zampine , ma anche internamente, se il cricio mangia quei pezzetti.
Anche usando il setaccio, non possiamo essere sicuri di aver estratto tutti i pezzetti.
Le conchiglie rotte sono molto taglienti.
IMPORTANTE!!!
Chi vuole, nonostante tutto, usare la sabbia per uccelli per il suo criceto, deve assolutamente setacciare la sabbia. I pezzi di conchiglia sono pericolosi!!!
Meglio optare per altri tipi di sabbia.
SABBIA PER CINCILLA'.
Anche la sabbia per cincillà è composta dai più diversi tipi di sabbia, in cui però non è stata fatta alcuna aggiunta (come l'anice nella sabbia per uccelli).
L'importante è che la sabbia sia "morbida" e che i granuli siano arrotondati, perchè non rovini i peli del mantello.
(segue una foto con due tipi molto diversi di sabbia, ma che sono entrambi sabbia per cincillà)
Il termine "Sabbia per cincillà" non è protetto ed in linea di principio ogni tipo di sabbia potrebbe essere venduto con questo nome.
Poichè "sabbia per cincillà" non è un termine fisso (immutabile, stabilito), essa può essere composta da qualsiasi litotipo (tipo di roccia), come calcare, pomice, ecc.
La sabbia per cincillà ( propriamente la sabbia più consigliabile, perchè è stata composta per i bisogni del criceto), ha un grosso problema: molti tipi di questa sabbia contengono ATTAPULGIT o SEPIOLITE. Entrambe le sostanze sono sospettate di provocare il cancro, o sono state classificate come tali.
COS' E' L'ATTAPULGIT?
L'Attapulgit appartiene, come anche la Sepiolite, ai bandsilicati (?) (Bandsilicaten), più esattamente ai triottaedrici Bandsilicati.
Esso forma delle masse infeltrite, che assomigliano ad una sostanza intrecciata ( tessuta).
I minerali Attapulgit e Sepiolite possono dividersi lungo le fibre, e perciò formano fibre che penetrano nella zona delle vie respiratorie.
Le fibre si soffermano poi nei polmoni, dove possono generare il cancro.
Normalmente il corpo umano, come quello dell'animale, possiede la capacità di espellere sostanze indesiderate, come le particelle di polvere. Queste ultime, se entrano nei polmoni, sono facilmente espulse con la tosse.
Per via della struttura della fibra dell'Attapulgit e della Sepiolite (come dell'amianto), la tosse non ottiene risultati. Le sostanze restano nel corpo e possono generare un cancro.
L'Attapulgit, come la Sepiolite, nella loro struttura assomigliano all'amianto.
Dell'amianto è risaputo che è considerato cancerogeno.
Però non solo l'amianto, ma anche altre fibre che abbiano le dimensioni adatte e che siano difficilmente degradabili, possono provacare il cancro. La composizione chimica (uguale se organica o inorganica) evidentemente non ha nessuna importanza.
(seguono informazioni di tipo tecnico, con sigle, misure e termini per me intraducibili, e foto al microscopio elettronico delle fibre cancerogene paragonate a normali granelli di sabbia innocui)
ALLORA, QUALE SABBIA E' LA MIGLIORE?
Io temo che non esiste una regola generalmente valida. Chiunque abbia usato una volta un tipo di sabbia e si sia trovato bene, dirà che la sua sabbia per criceti è okay.
Ho sentito di criceti che disprezzavano la sabbia per cincillà, ma avevano sviluppato una vera passione per la sabbia di quarzo.
Un criceto non voleva la sabbia per cincillà, ma andava pazzo per la sabbia per gli uccelli, ed un altro voleva solo sabbia per cincillà di una certa marca.
La preferenza per un tipo di sabbia cambia da criceto a criceto.
Ma sicuramente ci sono alcune regole alle quali attenersi nella scelta della sabbia. E se si seguono queste regole, bisogna in altre parole PROVARE.
PROVARE, come il criceto reagisce alla sabbia; PROVARE, se ci sono problemi agli occhi; PROVARE, se ci sono problemi al pelo.
A QUALI REGOLE FARE ATTENZIONE?
SABBIA AL QUARZO. C'è il pericolo che sia troppo tagliente (a spigoli vivi). Chi vuole usare sabbia al quarzo, come la sabbia "normale" o la sabbia degli acquari, deve fare attenzione che i granuli di sabbia siano arrotondati.
SABBIA PER UCCELLI. C'è rischio di ferite a causa dei taglientissimi pezzetti di conchiglia. Questi devono assolutamente essere tolti con un setaccio. E comunque si deve assicurarsi che la sabbia (per lo più al quarzo) non sia troppo tagliente (a spigoli vivi). Se il criceto non vuole questa sabbia, può anche dipendere dall'odore di anice.
SABBIA PER CINCILLA'. Potrebbe contenere Attapulgit o Sepiolite. Sono sostanze che anche per le persone rappresentano un rischio notevole.
Un criceto probabilmente non vive abbastanza a lungo per sviluppare un tumore ai polmoni per aver respirato queste sostanze. Però anche noi umani respiriamo questa polvere fine.
La polvere resta sospesa nell'aria della stanza, quando il criceto fa il bagnetto rotolandosi, o quando noi setacciamo la sabbietta, o quando eliminiamo la vecchia sabbia per sostituirla con la nuova.
E noi umani generalmente viviamo abbastanza a lungo per reagire a certe sostanse nei polmoni con la formazione di un cancro.
Questo è dunque un problema più per noi umani che per il nostro criceto.
Alcuni fabbricanti ammettono apertamente l'aggiunta di Attapulgit o di Sepiolite, poiche la scritta "Sabbia Attapulgit", pare ancora essere un distintivo di qualità nel giro delle sabbie per cincillà.
Se la scritta appare sulla confezione, la decisione è facile: meglio non prenderla. Se invece non appare, la situazione è peggiore. Infine, ben pochi hanno sottomano un laboratorio per fare delle ricerche.
Generalmente, Attapulgit ha un colore brunastro. Più chiara è la sabbia, più probabile è che non contenga Attapulgit.
Fuò anche servire "perlustrare" i diversi Forum per trovare le diverse marche di sabbia. Di alcuni fabbricanti è risaputo se usano Attapulgit/Sepiolite oppure no.
Io qui non posterò nessuna lista, perchè non ho nessun desiderio di una lite giuridica con questo o quel fabbricante.
Ci sono naturalmente sabbie per Cincillà senza Attapulgit/Sepiolite. E queste possono tranquillamente essere usate.
Ad ogni modo,bisogna sempre fare attenzione che la sabbia abbia poca polvere.
