ebson ha scritto:Certo che così ci si trova di fronte ad un dilemma.
Noi consigliamo sempre tutti di andare da un veterinario esperto in esotici al primo accenno di malattia. Ma sappiamo che spesso gli utenti abitano in paesi dove un simile veterinario è un'utopia. Anche da me, ad Asiago, c'è solo un ambulatorio per cani e gatti, e che apre un paio di giorni alla settimana con medici che vengono da Vicenza. Io non sono l'unica ad Asiago ad avere un criceto, ma sono l'unica che lo porta dal veterinario se si ammala, facendo ore di strada. Gli altri trovano assurda e quasi ridicola anche solo l'ipotesi, e addirittura hanno saputo solo da me che esistono i veterinari anche per i criceti.
Se io riuscissi a convincere una di queste persone a portare il suo criceto da un veterinario, sarebbe già un miracolo. Ma poi non potrei dirgli che quel veterinario non mi sembra abbastanza bravo, che dice cose sbagliate e che bisogna cercarne uno migliore.
Qui sul forum si critica molto spesso l'operato dei veterinari, anzi direi che si trova SEMPRE qualcosa da ridìre. E purtroppo anch'io qualche volta l'ho fatto
. Ma siccome sono capace di fare autocrica, mi domando se ho fatto bene, o se non ho ingenerato nell'utente una specie di sfiducia nei veterinari, e la convinzione che sia meglio affidarsi agli esperti del forum (che sanno tante cose, sono tanto gentili e sono anche gratis!). E questa sarebbe una cosa pericolosissima, perchè nessuno di noi è un veterinario.
Infatti, il regolamento mette in guardia proprio dall'ascoltare i consigli di altri utenti, se il criceto è malato. Teniamo presente che neppure un veterinario può dare consigli senza visitare il criceto.
Certo, tutto quanto ho detto cozza contro il fatto che ci sono davvero tanti veterinari non all'altezza, e alcuni sono anche dei veri incapaci.
Ma, nel dubbio, io cercherò di attenermi al regolamento del forum. (Spero di riuscirci!!!)
Guardate che ho solo messo per iscritto quello che mi è venuto in mente. Non ho nessuna intenzione di
Ma Ebson, non c'è nessun dilemma. C'è solo la normale situazione di tutte le cose.
Chi andrebbe mai da un medico senza farsi consigliare?
Chi andrebbe mai da un ginecologo se ha mal di denti?
Il fatto che uno sia un veterinario, vuol dire solo che si è laureato in veterinaria. Cosa importantissima ed indispensabile, ma che non è sufficiente. E' l'inizio di un percorso di specializzazione, di formazione che porterà la persona ad avere le sue specifiche competenze in un determinato campo.
Quando ci si trova davanti un veterinario, bisogna avere ben presente queste cose, che sono perfettamente normali per tutte le faccende umane.
Solo che quando si tratta di andare dal medico, dal commercialista...... facilmente ragioniamo in questo modo. Mentre quando si tratta di un veterinario, spesso si dice è laureato e basta. Ma non è così, bisogna vedere che cosa ha fatto dopo la laurea, se ha fatto un percorso di formazione e specializzazione specifico. Se si aggiorna.
All'estero (in Europa, negli Stati Uniti), non esiste mica la specializzazione in animali esotici (o non convenzionali, per usare il termine più moderno), esistono tante specializzazioni diverse: in animali non convenzionali mammiferi, in uccelli, in animali da "collezioni".......... .......... ...........
In Italia è ancora messo tutto insieme, con la conseguenza che diventa ancora più difficile per la persona che vuole far curare il proprio animale, orizzontarsi e andare dal veterinario adatto.
Ad esempio, a Genova abbiamo una luminare per quanto concerne i pesci, gli "animali da collezione". Ma poi con un dorato davanti, vuole curare le ghiandole odorifere sui fianchi, perché le scambia per croste.
Solo che risulta una veterinaria con la specializzazione in animali esotici e la gente le porta i criceti, i conigli ............
Il discorso è tutto qui.
Poi è chiaro che per gli animali che da più tempo la mentalità comune fa portare dal veterinario (cani, gatti), si trovano molti più veterinari che si sono formati e che sono competenti. Mentre per animali che si gestiscono in modo adeguato da meno tempo o che sono considerati animali da poco come i criceti, si trovano molti molti meno veterinari che si sono formati per avere queste competenze.
Poi non dimentichiamoci, specialmente in alcune zone d'Italia, che ci sono anche i veterinari che lavorano con gli animali da allevamento (carne, latte.....) e che non hanno certo come priorità del loro lavoro, quella di far vivere il più a lungo possibile e con la migliore qualità di vita possibile, l'animalino che si trovano davanti.
Dire queste cose, non significa criticare, ma semplicemente descrivere la realtà delle cose. Ed è veramente importante che chi cerca un veterinario, non chieda all'amico, alla suocera ..... o altro ......, ma che chieda negli ambienti dove quegli specifici animali sono gestiti e curati bene.
Ora con internet, è diventata una cosa facile.