Oh no! Ma povero! Non mi aspettavo di leggere questa notizia.
Buon ponte piccolo

franci_fra3 ha scritto: In effetti quando si manifestano delle forme respiratorie non è possibile stabilire subito se il problema è l'infiammazione da sola (sbalzo di temperatura o irritazione fisica per altri fattori tipo inalazione di polveri), se è una infezione virale (e l'antibiotico sarebbe inutile, anzi potrebbe indebolire l'organismo, ci sono soggetti che non reagiscono troppo bene a certi farmaci) o una infezione batterica. L'uso degli antiinfiammatori per prima cosa, evitando di abusare degli antibiotici, è direi la scelta più corretta. Anche negli umani. Poi ci possono essere casi che evolvono in tempi brevissimi e ci sono anche veterinari che preferiscono iniziare repentinamente un antibiotico nel dubbio che ci sia proprio una infezione batterica in atto. Non so, sono scelte e possono essere entrambe ben motivate, anche in base alle esperienze avute dal veterinario in altri casi, non si può mai dire con certezza a priori cosa è meglio

Questo inverno, mi sono ammalato causa lavoro, ero sempre in maglietta perché dentro faceva caldo ed ero sempre in movimento ma dovevo anche fare dentro e fuori di continuo, quindi si passava continuamente da caldo a freddo, con pioggia sudore ecc

Risultato mi sono preso una bronchite che mi sono trascinato per mesi finché non mi sono deciso a farmi vedere perché era diventata insopportabile non riuscendo manco a dormire la notte

La dottoressa mi ha dato inizialmente proprio un antinfiammatorio, solo successivamente vedendo che non miglioravo mi ha prescritto l’antibiotico...

Ad ogni modo ho letto che purtroppo i problemi alle vie respiratorie sono molto comuni nei ratti perché da quel punto di vista sono molto delicati, per questo motivo ad esempio è importante cambiare spesso la lettiera, visto che l’urina stessa può irritargli le mucose a lungo andare

Io però la gabbia la lascio aperta 24 ore su 24 e soprattutto ora che fa caldo se ne stanno sempre fuori sdraiati sulle piastrelle, di conseguenza la lettiera nella gabbia viene sporcata molto meno

La cosa che davvero mi ha lasciato l’amaro in bocca è che ieri sera ha mangiato volentieri mentre stamattina ha rifiutato tutto, però mi stava vicino, mi guardava... poveretto

E poi, i ratti sono più intelligenti dei criceti, amettiamolo, sono quasi come i cani.....ti guardano negli occhi....
Quando muoiono è davvero straziante.

Ho messo a disposizione, oltre ai due beverini nella gabbia, una ciotola d’acqua per vedere cosa fanno... beh, bevono, ovviamente

Topooooooni!!!

Guardate che roba sto video

Fantastico! E vivono tutti liberi: sai come si divertono?
Stavo pensando....fra non molto, saranno 2-300 .

Che risate mi sono fatta!!! sono irresistibili
Si spera che non diventino davvero un esercito!!

Ciao Rot, stombino proprio come un ratto, dopo secoli, per dirti che, se fossi interessato, su fb esistono due gruppi a mio avviso molto validi in cui trovi informazioni per la loro gestione e persone con esperienza con cui ci si confronta anche sulle terapie prescritte e le patologia più ricorrenti nei ratti, quando é il caso.
Non so se sei hai una pagina fb, nel caso: Rat rescue Italia ( il gruppo, che é diverso dalla pagina dedicata alle adozioni) e Ratmania.
Mi spiace per la tua perdita.
Aggiungerei un cuoricione se mi ricordassi come si fa a mettere 'sti cosi maledetti... :P

Ruspa!! ciaoooo

Cuorerei pure te, Franci., se potessi.
Indicatemi la viaaaa!
Dove cavolo sono finiti i criceti cuoriciosi e saltellanti?
Nel '74, quando mI iscrissi, qui era tutta campagna... :P

Cara Ruspa, tu eri l'unica esperta di ratti, nel forum ( commare Betta era l'esperta in gerbilli e conigli ).
Ecco alcune foto dei ratti di Ruspa.

Belli paciocconi ! Non vedi un po' di faccine quando dai la risposta (editor completo non risposta rapida)?

Eccoliiii!
Eb, mi commuove sapere che hai ancora le foto

Sì, le ho tutte.
Non hai idea di come sono stata male quando se ne sono andati....eppure non li conoscevo personalmente. Ma i racconti e le descrizioni che ne facevi mi hanno coinvolta come se fosse stati miei. Ci sono certe cose che non potrò mai dimenticare.

Commare Betta ne ha stallato uno tutto nero, si chiamava Eugenio...era uscito da un lungo periodo di trattamenti medici sperimentali. Betta gli ha preso una enorme gabbia a tre piani, ma lui stava sempre immobile accovacciato in un angolino....almeno, alla fine della sua terribile vita ha conosciuto l'amore, le cure e le carezze della nostra magnifica Betta.
Anche per Eugenio ho sofferto moltissimo.

Gabbia a tre piani di Eugenio...............................Eugenio nel suo angolino
......

I ratti mi sono entrati nel cuore.
Perciò ho sofferto per Rum e naturalmente anche per Rot.