Prendo da ziprar
A idearli e lanciarli, l'estate scorsa, è stato Cepia, un piccolo produttore di giochi americano, con sede a St. Louis nel Missouri. Russell Hornsby, il boss di Cepia, racconta che i criceti robot non restavano sullo scaffale più di tre minuti e mezzo, prima di finire nelle mani di un acquirente. Il successo non è passato inosservato: adesso Mr. Squiggles, Num Nums, Pipsqueek e Chunk (questi i loro nomi) sono in vendita presso grandi catene. Il segreto del successo sta, oltre nell'aria dolce e sbarazzina dei pupazzi, nella loro particolare "reattività al tocco": se stimolati, i criceti (ma ci sono anche scoiattoli, conigli, ricci) emettono squittii e rumori (sino a 40 suoni). Inoltre, costano attorno a sette euro. Hornsby conta di venderne 12 milioni di pezzi entro Natale, per ricavi tra 300 e 400 milioni di dollari entro i prossimi 12 mesi. "
Beh,non c'è molto da dire...sono dei giocattoli come il Samby o il gatto Furreal che vengono comprati ai bambini per evitare incidenti,un neonato o comunque un bimbo al di sotto dei 6/7 anni potrebbe sttritolare un criceto oppure stancarsi di lui,con i giocattoli basta spegnerli...
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