quando fa qualcosa di buono gli diamo il semino. ma quando sbaglia come "punirlo" ?

Un criceto non sbaglia mai!!

Cosa intendi per qualcosa di buono e di non buono?
Io non ho mai pensato di punire Scriccio, anche quando ad esempio prova a mordermi. Non lo fa certo perché mi vuole male.

Ma un cricino si ambienta, si organizza un suo habitat all'interno della gabbia/box. E noi lo osserviamo e piano piano iniziamo ad interagire con lui.
A poco a poco impara a conoscerci.
Ci vuole tempo.
Il tuo piccino è con te da poco e all'inizio lo hai manipolato e forzato parecchio spaventandolo ancora di più.
E' pochissimo che lo hai messo nel box. Ha bisogno di tempo.
Come reagiscono in queste situazioni iniziali, dipende molto dal carattere del criceto, c'è quello che si brasa lì fermo, quello che scappa, quello che morde. Dipende dal singolo criceto, ma tutti hanno bisogno di tempo, tranquillità, di avere meno cambiamenti possibili nell'habitat.
Il pinolo, la leccornia, non è un premio per quando ha fatto il bravo, ma un modo per incoraggiarlo ad avvicinarsi e a iniziare a conoscerci. Poi da cosa nasce cosa, per alcuni criceti, si fa abbastanza presto, per altri ci vuole più tempo.
E ti va bene che non è un robo, se no come minimo ci volevano tanti mesi.

Non si può. Io ho preso morsi a sangue per due mesi ed ogni tentativo di "educazione" è stato vano.

Con Naomi, che era inizialmente una morsicatrice da competizione, ho avuto il mio bel daffare. Ho tentato tecniche a rinforzo positivo (quando non mordi ti dò un semino di girasole o altra leccornia) ma con poco successo.
Un giorno che ce l'avevo in mano, tralaltro era salita di sua spontanea volontà, decise come al solito di affondare i denti nel mio polpastrello. Presa dallo sconforto, visto che non mollava la presa.... Le soffiai delicatamente sul musino.
Mollò la presa all'istante.
Da quel momento se mordeva accompagnavo un "no!" secco ad un soffio sul muso. Dopo un po' bastava solo il "no!" a capire che doveva mollare la presa o non doveva mordere.
E' importante che, se il tuo piccolo ti morde, non scuoti forte la mano, rischia di "partirti via" il criceto e puoi fargli molto male. A volte mantengono la presa anche se li si riappoggia nella gabbia, dipende un po' dal carattere del criceto. Cerca sempre di liberarti con movimenti delicati.
Col mio Sirio non ho i problemi che ho avuto con Naomi, qualche morsino all'inizio ma mai forti, poi più nulla. Speriamo non cambi idea .

Io prendo le mie in mano solo quando hanno voglia di salirci e perché so che non mordono. Si sa che i criceti lo fanno , in quel caso io lascerei perdere e non tenterei neanche di prenderli. Li farei stare tranquilli!

Vivli' ha scritto:Io prendo le mie in mano solo quando hanno voglia di salirci e perché so che non mordono. Si sa che i criceti lo fanno , in quel caso io lascerei perdere e non tenterei neanche di prenderli. Li farei stare tranquilli!

Col senno di poi ho capito che il fatto che la gabbia di Naomi non fosse abbastanza grande ne aumentava il nervosismo ma anche quando ebbe il suo recinto ed il suo scatolone rimase sempre un po' mordicchiola.
Veniva in mano spontaneamente, anzi, si arrampicava sino a salire tra le mie dita. Poi mi baciava per ringraziare, stava un po' lì, se provavo a farla scendere non scendeva. All'improvviso decideva di mordere (a sangue). Chiaramente a quel punto la rimettevo in gabbia o nel recinto; come la appoggiavo sulla lettiera si riniziava da capo con lei che chiedeva di salire in mano. Il primo mese è stato impegnativo. Dopo, lentamente, i morsi sono stati sempre più sporadici.

Non so se Dimitrij intendeva i morsi come "qualcosa di sbagliato" ma penso che sia l'unica cosa percepibile come "sbagliata" che possa fare un criceto

Io faccio come faccio con i bambini, quando mi morde(che poi ormai non sono neanche morsi) le dico NO NON SI FA PAI ma non credo capisca

Cricetina ha scritto:Io faccio come faccio con i bambini, quando mi morde(che poi ormai non sono neanche morsi) le dico NO NON SI FA PAI ma non credo capisca

Però è divertente
Con quel mordaccioso di Remì, a seconda dell'umore, mi facevo annusare, gli dicevo nononono noh!!!! noo! no! Se vedevo che era di pessimo umore, gli giravo le nocche davanti al musetto in modo che non avesse molto da afferrare e continuavo con i no no!!! no! Poi allungavo un dito per fargli una carezzina.... e subito richiudevo la mano. Era diventato un giochino divertente, anche qualche volta mi andava male e perdevo qualche gocciolina di sangue.
Invece con Lisza le dico i no! nononono!!!! quando inizia a scavare per rivoltare tutto ricoprendo le ciotole del cibo fresco, la vaschetta della sabbia....... Oppure quando la collina di canapa cresce troppo col rischio di diventare troppo alta ed essere sfruttata per qualche evasione.
Le dico i nonono!!! no! no! e nel mentre inizio piano a scavare, sistemare la canapa con lei contenendo i sui "danni", poi ci coordiniamo e sistemiamo le cose insieme. Alla fine si prende due coccoline, la leccorniuccia e tutto è a posto.

voglio fargli capire che mordere è sbagliato e non si fa! siamo gia riusciti a farlo entrare nel tubo e uscire dalla parte che vogliamo noi, lo incitiamo mettendogli davanti il dito e lui capisce che non deve fare strada alternativa

Credo che alla fine qualche morsetto ci sia sempre..io lo interpreto come un hey dai..non rompermi le scatole..anche perché non è un morsetto cattivo, fatto per difesa o spavento. .ma lo trovo un morsetto di disappunto, e non fa male..
A me inizialmente mordeva ma mordeva per farmi male! Ma è pur vero che veniva da una situazione di grande stress e dove non era abituata al contatto..piano piano sono diminuiti i morsi e sono comparsi i bacini..ma quando lo fa capisco che non vuole che la disturbo in quel momento e quindi ritraggo la mano vedrai che andando avanti con il tempo dispenserà bacini anche a te

Grisù mi cercava e saliva sulla mano proprio per il gusto di mordermi. Io spesso chiudevo la mano per proteggere i polpastrelli e lui ci girata intorno per cercare un po'di ciccia da addentare! Poi una volta affondati in denti non mollava a costo di rimanere penzolante! L'unica cosa che potevo fare, era ruotare il polso in modo che il pitbull si trovasse a pancia in su, allora cedeva! Che peste! Era sempre stato buonissimo dalla stallante, ed è diventato di nuovo buonissmo con me dopo due mesi. Diciamo che ha vissuto la gioventù da ribelle!