Sia che si tratti di topi o altri animali come cavie e conigli, resto sempre perplessa di fronte alla questione "o li prendi in coppia o non li prendi", mi domando se per dare il meglio a due animali, sia giusto rifiutare le adozioni singole impedendo ad altri animali di essere salvati e di trovare casa. Un'altra cosa che legno su vari siti o forum e che mi pare poco realista è dire "due esemplari si mantengono al costo di uno", questo è verissimo per la spesa ordinaria dedicata ad animali piccini come i topini, ma bisogna sempre tenere presente che un animale può ammalarsi e che le spese veterinarie non sono più basse perché gli animali sono piccini.
Tra 40 euro di visita e 80 o 120 euro ce ne passa...
Pandino: ottobre 2020 - febbrario 2023 Timmy: gennaio 2018 - settembre 2020 Paolina: settembre 2015 - maggio 2018 Grisù: luglio 2013 - novembre 2015
Le verdure devono essere date in piccole porzioni, che possano essere consumate subito. Controllate che il topo non ne nasconda una parte. I topi, per loro natura, non sono grandi amanti delle verdure, e può darsi che non tocchino nemmeno quella che gli date, oppure che ne mangino solo un po'. Ma voi dovete lo stesso dargliene ogni giorno. Ma alcuni topi, al contrario, amano la verdura: a questi, potete darne un po' di più.
Lavate ed asciugate accuratamente la verdura prima di darla al topo.
Ecco una piccola lista di verdura e di frutta che potete dare al vostro topo.
Potete abbondare con la verdura, invece la frutta va data sempre in piccole dosi.
Verdura:
finocchi, carote, cetrioli, peperoni, mais fresco (solo pochi chicchi), pomodori (senza semi e piccioli o foglie), zucca, broccoli e cavolfiori (pochi, perchè causano gonfiore e flatulenza), sedano, barbabietole , zucchine.
Si possono dare diversi tipi di lattuga, ma in piccole quantità, perchè di solito contengono nitrati, e in grandi quantità può provocare diarrea. Potete dare: lattuga, valeriana, cicoria, salata iceberg, indivia, bietola.
Frutta:
mele, banane, uva (senza semi), arance e mandarini (molto pochi), pere, kiwi, melone.
Vanno bene anche : fragole, ribes, mirtilli, uva spina, lamponi e more.
Quanto alla frutta con nocciolo, meglio non darla. Se mangiata assieme all'acqua, può causare flatulenza o diarrea.
Se volete comunque dare al vostro topo ciliege, pesche ecc, datene solo un pezzetto grande come un'unghia.
Non date papaya, mango, avocado e altri frutti esotici. Naturalmente, non date piante da appartamento.
Erbe, foglie, fiori:
Foglie di mora, foglie di aneto, margheritine, avena verde, foglie di nocciola, fiori di borsa del pastore, foglie di ribes, camomilla, fiordaliso, radici e foglie di tarassaco, melissa, prezzemolo, foglie di menta piperita, fiori di calendula, erba acetosa, achillea, petali di girasole, piantaggine, cerastio.
Le seguenti piante sono incompatibili (difficili da digerire):
Melanzane, avocado, legumi (lenticchie, piselli, fagioli), patate crude, trifoglio, diverse specie di cavolo (cavolo bianco, cavolo rosso, cavolini di Bruxelles, papaya, ravanelli, rabarbaro e tuberacee (come erba cipollina, porri, aglio e cipolla).
Queste, tra le altre, sono piante velenose per il topo.
Agave, aloe vera, ciclamino, amarillis, anturio, aro, azalea, panace, aglio selvatico, alloro di montagna, giusquiamo, glicine, fagioli, bosso, anemone, rosa di natale, edera, tasso, felci, filodendro, digitale purpurea, geranio, ginestrone, maggiociondolo, ranuncolo, corniolo, croco, caprifoglio, giacinto, leccio, prezzemolo, calla, albero della vita, ligustro, giglio, lonicera, lupino, vischio, narcisi, oleandro, narciso, primula, robinia, ginepro, acetosella, equiseto, cicuta, bucaneve, celidonia, dafne, belladonna, ginepro, euforbia.
PROTEINE ANIMALI.
I topi non sono completamente vegetariani: essi gradiscono, di tanto in tanto, trovare nel loro menù qualche cibo proteico, che non solo a loro piace molto, ma previene eventuali carenze.
Camole della farina: potete darne 2-3 alla settimana. Se sono quelle vive, datele solo con la mano (attenti: i topi mordono forte, se sono affamati!), per evitare che una camola riesca a scappare e fondi una nuova popolazione di camole nella lettiera, cosa che voi certo non desiderate.
Yogurth di latte magro, yogurth alla frutta: può essere dato in piccole quantità, al massimo un cucchiaino da tè al giorno; se troppo, può causare diarrea.
Uova sode possono essere date di tanto in tanto; formaggio dolce con pochi grassi (senza muffa); ricotta; leccornie per gatti (senza taurina aggiunta, o in piccole quantità); biscotti e muesli per cani (senza zucchero!).
Questi cibi per cani e gatti dovrebbero avere circa il 22% di proteine grezze ed il 4-5 % di grassi grezzi.
PER I DENTI:
Date dei rametti non velenosi da rosicchiare.
Pane vecchio e duro non è sano e non va dato. Contiene sostanze non digeribili, spesso anche conservanti, sale, lievito. Il pane vecchio può contenere le spore della muffa.
Per l'igiene e la limatura dei denti consigliamo di dare al vostro topo dei duri biscotti per cani, senza zucchero, di buona qualità. Ma non più spesso di una volta al mese.
ACQUA.
Date l'acqua in un beverino o in una ciotolina (o in un beverino per uccelli a vaschetta larga). Cambiate l'acqua ogni giorno.
Ci sono delle aggiunte, ma dicono cose che già conosciamo per i nostri criceti:
Inutile e pericoloso mettere nella gabbia le famose pietre di sali minerali.
Lo stesso dicasi per le vitamine: vanno date solo se prescritte dal veterinario.
kenzia7 ha scritto:Sia che si tratti di topi o altri animali come cavie e conigli, resto sempre perplessa di fronte alla questione "o li prendi in coppia o non li prendi", mi domando se per dare il meglio a due animali, sia giusto rifiutare le adozioni singole impedendo ad altri animali di essere salvati e di trovare casa. Un'altra cosa che legno su vari siti o forum e che mi pare poco realista è dire "due esemplari si mantengono al costo di uno", questo è verissimo per la spesa ordinaria dedicata ad animali piccini come i topini, ma bisogna sempre tenere presente che un animale può ammalarsi e che le spese veterinarie non sono più basse perché gli animali sono piccini.
Tra 40 euro di visita e 80 o 120 euro ce ne passa...
Certi animali non possono essere, per esempio, separati dai conviventi come nel caso dei miei tre topini(anche se la normalità non lo prevede).
Sennò i conigli... non possono vivere da soli, perché costringerli? Avere più esemplari non cambia la spesa della gestione ma cambia quella veterinaria, su questo mi trovi d' accordo. Solo che si sa già, si intuisce, non si scopre per caso! Die Brain mi pare però lo specifichi
ebson ha scritto:CIBO FRESCO.
Le verdure devono essere date in piccole porzioni, che possano essere consumate subito. Controllate che il topo non ne nasconda una parte. I topi, per loro natura, non sono grandi amanti delle verdure, e può darsi che non tocchino nemmeno quella che gli date, oppure che ne mangino solo un po'. Ma voi dovete lo stesso dargliene ogni giorno. Ma alcuni topi, al contrario, amano la verdura: a questi, potete darne un po' di più.
Lavate ed asciugate accuratamente la verdura prima di darla al topo.
Ecco una piccola lista di verdura e di frutta che potete dare al vostro topo.
Potete abbondare con la verdura, invece la frutta va data sempre in piccole dosi.
Verdura:
finocchi, carote, cetrioli, peperoni, mais fresco (solo pochi chicchi), pomodori (senza semi e piccioli o foglie), zucca, broccoli e cavolfiori (pochi, perchè causano gonfiore e flatulenza), sedano, barbabietole , zucchine.
Si possono dare diversi tipi di lattuga, ma in piccole quantità, perchè di solito contengono nitrati, e in grandi quantità può provocare diarrea. Potete dare: lattuga, valeriana, cicoria, salata iceberg, indivia, bietola.
Frutta:
mele, banane, uva (senza semi), arance e mandarini (molto pochi), pere, kiwi, melone.
Vanno bene anche : fragole, ribes, mirtilli, uva spina, lamponi e more.
Quanto alla frutta con nocciolo, meglio non darla. Se mangiata assieme all'acqua, può causare flatulenza o diarrea.
Se volete comunque dare al vostro topo ciliege, pesche ecc, datene solo un pezzetto grande come un'unghia.
Non date papaya, mango, avocado e altri frutti esotici. Naturalmente, non date piante da appartamento.
Erbe, foglie, fiori:
Foglie di mora, foglie di aneto, margheritine, avena verde, foglie di nocciola, fiori di borsa del pastore, foglie di ribes, camomilla, fiordaliso, radici e foglie di tarassaco, melissa, prezzemolo, foglie di menta piperita, fiori di calendula, erba acetosa, achillea, petali di girasole, piantaggine, cerastio.
Le seguenti piante sono incompatibili (difficili da digerire):
Melanzane, avocado, legumi (lenticchie, piselli, fagioli), patate crude, trifoglio, diverse specie di cavolo (cavolo bianco, cavolo rosso, cavolini di Bruxelles, papaya, ravanelli, rabarbaro e tuberacee (come erba cipollina, porri, aglio e cipolla).
Queste, tra le altre, sono piante velenose per il topo.
Agave, aloe vera, ciclamino, amarillis, anturio, aro, azalea, panace, aglio selvatico, alloro di montagna, giusquiamo, glicine, fagioli, bosso, anemone, rosa di natale, edera, tasso, felci, filodendro, digitale purpurea, geranio, ginestrone, maggiociondolo, ranuncolo, corniolo, croco, caprifoglio, giacinto, leccio, prezzemolo, calla, albero della vita, ligustro, giglio, lonicera, lupino, vischio, narcisi, oleandro, narciso, primula, robinia, ginepro, acetosella, equiseto, cicuta, bucaneve, celidonia, dafne, belladonna, ginepro, euforbia.
PROTEINE ANIMALI.
I topi non sono completamente vegetariani: essi gradiscono, di tanto in tanto, trovare nel loro menù qualche cibo proteico, che non solo a loro piace molto, ma previene eventuali carenze.
Camole della farina: potete darne 2-3 alla settimana. Se sono quelle vive, datele solo con la mano (attenti: i topi mordono forte, se sono affamati!), per evitare che una camola riesca a scappare e fondi una nuova popolazione di camole nella lettiera, cosa che voi certo non desiderate.
Yogurth di latte magro, yogurth alla frutta: può essere dato in piccole quantità, al massimo un cucchiaino da tè al giorno; se troppo, può causare diarrea.
Uova sode possono essere date di tanto in tanto; formaggio dolce con pochi grassi (senza muffa); ricotta; leccornie per gatti (senza taurina aggiunta, o in piccole quantità); biscotti e muesli per cani (senza zucchero!).
Questi cibi per cani e gatti dovrebbero avere circa il 22% di proteine grezze ed il 4-5 % di grassi grezzi.
PER I DENTI:
Date dei rametti non velenosi da rosicchiare.
Pane vecchio e duro non è sano e non va dato. Contiene sostanze non digeribili, spesso anche conservanti, sale, lievito. Il pane vecchio può contenere le spore della muffa.
Per l'igiene e la limatura dei denti consigliamo di dare al vostro topo dei duri biscotti per cani, senza zucchero, di buona qualità. Ma non più spesso di una volta al mese.
ACQUA.
Date l'acqua in un beverino o in una ciotolina (o in un beverino per uccelli a vaschetta larga). Cambiate l'acqua ogni giorno.
Ci sono delle aggiunte, ma dicono cose che già conosciamo per i nostri criceti:
Inutile e pericoloso mettere nella gabbia le famose pietre di sali minerali.
Lo stesso dicasi per le vitamine: vanno date solo se prescritte dal veterinario.
Laddove le parole non bastino più... il contatto fisico ci soccorrerà!
@Vivliì, io non parlavo di Die Brain, parlavo in generale, io non credo che tutti sappiano che far visitare un topino costa quanto far visitare un cane...
Inoltre i miei dubbi sulla rinuncia alle adozioni singole restano. Restano anche per i conigli, per le ragioni cui accennavo prima: si salvano meno animali, credo sempre che valutare caso per caso sia una buona scelta, un coniglio in una casa dove il padrone è spesso presente, non vive come uno che è sempre solo. Ma non ho "certezze ", esprimo solo un po' di perplessità del tutto personale e che non vuole essere una critica a nessuno.
Pandino: ottobre 2020 - febbrario 2023 Timmy: gennaio 2018 - settembre 2020 Paolina: settembre 2015 - maggio 2018 Grisù: luglio 2013 - novembre 2015
kenzia7 ha scritto:@Vivliì, io non parlavo di Die Brain, parlavo in generale, io non credo che tutti sappiano che far visitare un topino costa quanto far visitare un cane...
Inoltre i miei dubbi sulla rinuncia alle adozioni singole restano. Restano anche per i conigli, per le ragioni cui accennavo prima: si salvano meno animali, credo sempre che valutare caso per caso sia una buona scelta, un coniglio in una casa dove il padrone è spesso presente, non vive come uno che è sempre solo. Ma non ho "certezze ", esprimo solo un po' di perplessità del tutto personale e che non vuole essere una critica a nessuno.
Ma certo, é giusto per parlare! Io di conigli non ne ho mai avuto ma conosco, seppur virtualmente, chi li gestisce da anni e, come dici tu, solo in rarissimi casi viene premesso di tenerne da soli, secondo la loro infinita esperienza! Poi scrivendolo così in due righe magari vengo fraintesa e non riesco ad esprimermi bene, sarebbe un discorso semplice da fare a voce...
Laddove le parole non bastino più... il contatto fisico ci soccorrerà!
No aspe'... ma davvero portando 3 esemplari da un veterinario questo prenderebbe il triplo? E' gia' capitato per certo a qualcuno o e' una supposizione? Voglio dire : se ci fosse da pagare un esame diagnostico o un intervento per ognuno dei 3.. ( facendo corna dovrebbe venire a tutti gli animali e nello stesso identico momento un problema grave ) allora ci sta.. sono cose da spesare come extra. Ma per le normali visite faranno forse un forfait un po' piu' alto rispetto alla visita singola.. ma non il triplo. Almeno.. questo e' cio' che penso io in base alla mia esperienza.
Diversi anni fa' ho " adottato " dalla strada una cagnuzza incinta, bella grande.. una simil pastore tedesco che ha partorito ben 9 cuccioli. Quando ha partorito l'ho portata dal veterinario con tutti i piccoli. Ho pagato la visita della mamma e poi ha voluto solo 10 euro in piu' per aver visto i 9 piccini. Peso-Lunghezza-Temperatura-Cuoricino-Polmoni ect.. visita completa insomma.
La volta successiva mi fece pagare solo il costo del vermifugo.. quello dopo ancora solo il costo delle fiale dei vaccini. E ogni volta oltre al trattamento ha fatto la visita completa a mamma e piccoli. Sarebbe stato un po' disonesto chiedermi cio' che si chiede per 10 cani. In genere non ci si accorda quando si va con piu' animali? Oppure sono stata fortunata io ad averne trovato uno fin troppo coscienzioso ed umano?
~ ♡♡♡ Pigghy palla di pelo ♡♡♡ ~
Novembre 2013 - Maggio 2016
Credo che per le visite di controllo sia diverso! Ma con più animali capita si ammalino in momenti diversi ma ravvicinati e questo va sempre tenuto in conto!
Laddove le parole non bastino più... il contatto fisico ci soccorrerà!
Vivli' ha scritto:Ma con più animali capita si ammalino in momenti diversi ma ravvicinati e questo va sempre tenuto in conto!
E quello che intendevo, infatti. Finisci di curare uno e magari si ammala un'altro...la mia vet ad esempio non è certo economica, 40 euro a visita, 25 circa i controlli, e se capita la visita urgente notturna giustamente sono 80 euro... diciamo che va considerata anche questa cosa.
Pandino: ottobre 2020 - febbrario 2023 Timmy: gennaio 2018 - settembre 2020 Paolina: settembre 2015 - maggio 2018 Grisù: luglio 2013 - novembre 2015
kenzia7 ha scritto:. Finisci di curare uno e magari si ammala un'altro...la mia vet ad esempio non è certo economica, 40 euro a visita, 25 circa i controlli, e se capita la visita urgente notturna giustamente sono 80 euro... diciamo che va considerata anche questa cosa.
Un altrosenza apostrofo, non so come ci sia finito l'apostrofo! Che figureeeee
Pandino: ottobre 2020 - febbrario 2023 Timmy: gennaio 2018 - settembre 2020 Paolina: settembre 2015 - maggio 2018 Grisù: luglio 2013 - novembre 2015
Il Veterinario di Brioche prende 25 euro a visita, ma non mi ha fatto pagare il medicinale, mai. Quando ho portato la micia per gli esami e la Brioche assieme, la visita di controllo alla piccola non me la ha fatta pagare.