Pigghy14 ha scritto: Quoto.
Non sarebbe meglio provare a spiegare alla piccina di casa, coi dovuti modi, che l'animaletto va rispettato nella sua natura? Che non e' un cagnolino che ti fa le feste e che ti riporta la pallina?
Anto tu credi che probabilmente, al di la' delle caratteristiche comportamentali innate dei robo, piu' o meno proncunciate in ogni esemplare, la piccola Stellina sia ancora piu' schiva perche' non riesce a vivere e ad esprimersi al meglio in quell'habitat?
Temo di si.
~♡♡♡Pigghy palla di pelo♡♡♡~
Guarda, l'habitat adatto è davvero fondamentale per un cricino di qualsiasi specie.
E i crici sono animali che hanno bisogno di andare sotto, di farsi tunnel tane sotterranee. E' la loro natura e condiziona tutto il loro comportamento.
Non è vero che poi non si vedono più. Poi escono e piano piano iniziano ad interagire col proprio umano, ma in maniera sana, serena. Ed è una meraviglia delle meraviglie.
I robo sono i cricini più schivi, difficili da convincere a dare un po' di confidenza.
Ma l'unico cricio che sia arrivato a dormirmi in mano per tanto, è stato il mio roborino Jerry.
Io non forzo i crici, lascio che siano loro a prendere l'iniziativa. Li prendo io in mano solo quando sono costretta, ad esempio per metterli nel trasportino e portarli dal veterinario.
Anche per controllarli, palparli, con calma e pazienza, aspetto che interagiscano con me e ne approfitto per controllare quello che c'è da controllare. Si fa benissimo e con tutti tutti i crici. Con qualcuno ci vuole meno tempo, con qualcuno ci vuole più tempo, ma ci si arriva.
E il mio roborino Jerry, era arrivato a cercarmi anche quando era spaventato, ad esempio per la pulizia totale del suo habitat.
Si rifugiava proprio nella mia mano.
Mi dava i bacini, si prendeva le carezzine, poi si addormentava e mentre dormiva, ogni tanto con la zampina si tirava fuori qualcosa dalla tasca. Io vedevo la zampina che lavorava, lui che masticava con gli occhi chiusi e poi continuava a dormire.
Ma prima di tutto bisogna partire da un habitat adatto, sia le dimensioni della base della gabbia, sia il tipo e la quantità di lettiera (i 10 cm sono il minimo risicato). Se non c'è quello è tutto tutto sfalsato.
Ed è così difficile fare capire queste cose.
Ma non solo ai neofiti, a quelli che arrivano e hanno solo avuto info dai negozi, o sentito i luoghi comuni. E qui è anche comprensibile che spesso ci voglia tempo e pazienza per fare capire.
Ma quanti che sono da tanto tempo sul forum, continuano a non capirlo.
Almeno ci provassero.... niente......
Ci sono i siti delle associazioni tedesche che spiegano molto bene questo. L'altezza dello strato di lettiera, i due tipi di lettiera diversi per facilitare la tenuta dei tunnel, i tubi adatti sotterrati, sono proprio requisiti per dare il cricio in adozione.
E dopo, il criceto non sparisce mica. Eccome che esce e interagisce con noi, ci cerca....