elena140670 ha scritto:al momento no, nessun acaro
direi che con l'esame al microscopio sarebbero dovuti saltar fuori, o no?
anch'io al vete consigliato qui non porterei mai nulla!!!!
Questi esami hanno una buona affidabilità, ma anche sempre un margine di imprecisione, perché potrebbero esserci degli acari, ma non essere finiti nei campioni controllati e quindi non risultare.
Ma sono imprecisioni conosciute e valutate al momento in cui viene fatta la diagnosi.
In pratica si inizia con gli esami meno invasivi (lo scotch test di solito viene fatto dopo perché è pesante) anche se non è detto che permettano di avere il risultato certo. Cioè se risultano il risultato è certo, ma ci sono i falsi negativi.
E poi si va avanti con gli esami più invasivi, sempre valutando se è il caso di farli.
Io ho avuto due criceti (la ww Mirta e il roborino Jerry) con un'alopecia che non è stato possibile diagnosticare. Acari e funghi non ce n'erano. O meglio in tutti e due i casi o prima o dopo sono stati trovati e debellati, ma l'alopecia è rimasta.
Sono state ipotizzate cause interne, in tutti e due i casi non si è arrivati alla biopsia (che è l'esame che da info più precise in questi casi, ma necessita di anestesia e del punto di sutura sulla feritina lasciata).
In tutti e due i casi, la situazione generale del criceto, sconsigliava di fare un'anestesia, in fin dei conti l'alopecia era presente, ma non dava particolari problemi. E "misteriosamente" si è risolta da sola, esattamente come era arrivata.
Ora ho Seikō, con l'alopecia sotto, che sembra sistemarsi. Ma poi bisogna vedere come si evolvono realmente le cose.
Oltre agli acari e ai funghi (che sono sempre i primi che si cercano), le cause di alopecia sono davvero numerose.