Si, anche sull'omogeneizzato di verdure della Sunval che uso nei miscugli per far mangiare la medicina a Mefi, c'è scritto "purea di verdure" e non omogeneizzato. Ed è prodotto in Germania, anche se hanno messo l'etichetta in italiano.
ebson ha scritto:
PS: Ci sarebbe stato un altro link da tradurre, con istruzioni sull'alimentazione forzata.
Ma abbiamo già le istruzioni di M1X, che sono chiare ed esaurienti: escludo che si possa fare di meglio o aggiungere qualcosa di utile. E poi, i tedeschi non parlano di "zampettosi" .
Ci sono informazioni diverse o accorgimenti che non vengono nominati nel topic sugli "zampettosi"?
...is more fun!
POCO DISPONIBILE IN QUESTO PERIODO, SCUSATE.
Non lo so...visto che c'è quello di M1X, non ho neppure letto quello tedesco.
Pensavo che potrei tradurre altri articoli, prima: c'è quello sulle allergie, per esempio. Ho dato solo una scorsa, e mi pare che dicano che solo ora ci si rende conto di quanto spesso un criceto soffra di allergia.
Poi ci sono gli articoli sui parassiti ed i funghi. Ed anche quello su raffreddore, sternuti, ecc.
Intanto direi gli starnuti, visto che c'è Miele.
uello sull'alimentazione forzata lo leggerei, poi se ci sono info in più potresti copiarle in coda al topic di M1X facendo un sunto.
...is more fun!
POCO DISPONIBILE IN QUESTO PERIODO, SCUSATE.
darkrat ha scritto:Intanto direi gli starnuti, visto che c'è Miele.
uello sull'alimentazione forzata lo leggerei, poi se ci sono info in più potresti copiarle in coda al topic di M1X facendo un sunto.
Anche perché potrebbero esserci dei particolari pratici, delle idee per diversificare le pappine, che potrebbero venire utili.
Da un paio di mesi a questa parte, ne so qualcosa .............. sull'argomento di variare le pappine.
Ma mi pare che tu ci stia riuscendo! E poi, non penso che si debba cambiare la pappina ogni giorno: se Pierino e Nappo dovessero prendere una medicina, credo che potrei dar loro tutti i giorni la ricotta! Ne vanno pazzi!
ebson ha scritto:Ma mi pare che tu ci stia riuscendo! E poi, non penso che si debba cambiare la pappina ogni giorno: se Pierino e Nappo dovessero prendere una medicina, credo che potrei dar loro tutti i giorni la ricotta! Ne vanno pazzi!
E no, con i giorni si stufano, anche se gradiscono molto l'alimento. Anche Mayhlin, che è sempre stata molto collaborativa, negli ultimi giorni tende ad avere qualche cedimento. E anche con lei vario molto.
A parte che la ricotta è un derivato del latte, non è molto consigliato con l'antibiotico.
Infatti, i latticini possono, purtroppo, diminuire o annullare l'effetto dell'antibiotico, quindi nel caso la medicina da somministrare sia quella, servono altre pappine.
I seguenti sintomi "possono" comparire per una infezione delle vie respiratorie, ma non sempre questi sintomi compaiono tutti:
1) Respirazione affannosa (Flankenatmung) . Il criceto cerca di trovare aria; siede parzialmente al suolo in atteggiamento affaticato, e respira.
2) Respirazione gorgogliante o crepitante.
3) Frequenti sternuti, un rumore soffocato .
4) Secrezione dal naso, in parte rossastra; occhi appiccicosi, con secrezioni.
5) Forte diminuzione di peso in stadio avanzato; rifiuto del cibo.
6) Chiari sintomi di stress: alta frequenza del battito cardiaco, pelo sciupato, agitazione, ma anche aumento del sonno.
AI PRIMI SEGNI DI RAFFREDDAMENTO SI DEVE ANDARE SUBITO DAL VETERINARIO, ALTRIMENTI UN SEMPLICE STERNUTO (RINITE) PUO' DIVENTARE MOLTO VELOCEMENTE UNA POLMONITE !!!
Le malattie da raffreddamento sono causate da numerosi differenti batteri e virus, per esempio ...(seguono nomi di batteri e virus). Per un profano non è possibile determinare con esattezza l'agente patogeno. I batteri ed i virus che causano la malattia si possono trovare anche in criceti sani. La malattia per lo più si sviluppa solo se sono presenti anche altri fattori sfavovorevoli :
1) FORTE STRESS. Forse l'animale viene svegliato troppo spesso , oppure si trova in un posto non tranquillo.
2) SPORCIZIA. In una gabbia che viene pulita troppo raramente, nella quale si trovino perfino avanzi di cibo andato a male, naturalmente è facile che arrivino le malattie.
3) PULIZIA. In una gabbia che viene disinfettata troppo spesso, gli animali non possono formare gli anticorpi, e il sistema immunitario si paralizza (si indebolisce). I criceti sono animali abitudinari, la loro gabbia dovrebbe essere completamente pulita solo raramente. Piuttosto, si deve badare che urina, cacchine e resti di cibo, vengano tolti ; ma il criceto deve mantenere il suo solito ambiente. Vedi anche: (Link) PULIZIA DELLA GABBIA.
4) ERRATO ARREDAMENTO DELLA GABBIA. In case e tubi di plastica regna un clima caldo-umido nel quale i batteri si moltiplicano. Queste case e sistemi di tubi non dovrebbero mai essere usati. Vedi anche: (Link) ACCESSORI CHE NON PROTEGGONO GLI ANIMALI.
5) GABBIE CHIUSE. I criceti dovrebbero sempre vivere in una gabbia (teca, terrario) con una buona circolazione dell'aria. Piccole gabbie di plastica con sistema di tubi,che purtroppo si trovano spesso nei negozi, sono totalmente inadatti come spazio abitativo per criceti.
6) CORRENTE D'ARIA. Animali, la cui gabbia è posta di fronte ad una finestra o ad una porta aperta, sono spesso esposti a insane correnti d'aria.
7) ARIA SECCA DEL RISCALDAMENTO. In inverno quest'aria secca può irritare le vie respiratorie , come il fumo di sigaretta e gli odori ambientali.
8) ALIMENTAZIONE SBAGLIATA. Le "forze di difesa" degli animali si indeboliscono in caso di carenza di vitamine e minerali. In questo caso l'alimentazione deve essere rivalutata e, se necessario, modificata.
9) MALATTIE. In presenza di altre malattie (tumore, ascesso, problemi ai denti, infezione agli occhi, diarrea, ecc.), gli animali stanno sotto stress e il sistema immunitario è disturbato. Perciò si arriva più facilmente ad una malattia delle vie respiratorie.
I criceti possono essere contagiati anche dal loro proprietario!!
Se il proprietario ha una infezione da streptococchi, per esempio una tonsillite , od un raffreddore causato da altri batteri, può anche contagiare il suo criceto. In ogni caso, non tutte le malattie da raffreddamento sono contagiose per il criceto! Comunque, in questi casi è consigliabile toccare il criceto con mani appena lavate, oppure indossando i guanti.
TRATTAMENTO DELLE MALATTIE DA RAFFREDDAMENTO.
Noi qui non intendiamo dare nessuna istruzione per un medicamento "fai-da-te", perchè un profano non è in grado di distinguere una polmonite da un semplice raffreddore. Il trattamento deve sempre essere praticato da un veterinario.
Logicamente una malattia degli organi repiratori viene trattata con un antibiotico. Si consiglia un trattamento con...( nome e dosi). Altrettanto utili sono dei preparati come... (due nomi). Molto ben sopportato è il nuovo antibiotico..(nome) : esso non nuoce allo stomaco e viene usato con successo per le malattie delle vie respiratorie. Se un antibiotico non ha effetto, sarebbe utile una cultura della secrezione, per scoprire quale batterio è responsabile della malattia. Così
può essere programmato un nuovo antibiotico. Un trattamento con antibiotico deve essere protratto per almeno 5 giorni, anche se i sintomi dovessero scomparire subito.
Gli antibiotici sono dannosi per la flora intestinale. Noi consigliamo di somministrare al criceto per alcuni giorni, dopo il trattamento, una cura per la flora intestinale. Sciogliere il contenuto di una capsula di... (nome) in acqua. Questa quantitò è sufficiente per 5 giorni.
Un altro aiuto, dopo accordi col veterinario, è la somministrazione di preparati vitaminici.
Altrettanto di aiuto possono essere, in presenza di un forte raffreddore (se il criceto sternutisce molto), le inalazioni, da praticare due volte al giorno (quando il criceto è sveglio). Si mette il criceto nel suo trasportino, attrezzato con un nascondiglio ben aerato, con diverse uscite e un po' di lettiera. Si tiene poi il trasportino sopra ad una ciotola contenente un caldo infuso d'erbe. La ciotola, per sicurezza, deve essere ricoperta da un setaccio.
Se il criceto dovesse stressarsi troppo, si mette la ciotola (coperta dal setaccio) solamente accanto alla gabbia, e si fa attenzione che ci sia una buona circolazione d'aria.
Le erbe adatte alle inalazioni sono: camomilla, timo, finocchio e fiori di tiglio.Se è presente qualche malattia agli occhi, bisogna rinunciare alle inalazioni. Un lungo trattamento con le inalazioni non è consigliato, perchè questo seccherebbe le mucose.
Le erbe impiegate , con l'aggiunta di acqua, possono anche essere offerte come tè.
Può capitare, in caso di malattia acuta, che il criceto rifiuti di nutrirsi. Allora può essere necessario imboccarlo temporaneamente. Bisogna valutare bene se ciò è veramente necessario: imboccare significa stress, e dovrebbe veramente essere usato solo in caso di totale rifiuto del cibo.
I criceti ammalati hanno bisogno di caldo: è bene installare una lampada a luce rossa. Bisogna fare attenzione che venga irraggiato solo un angolo della gabbia, e che il criceto possa decisere da solo se restare nella luce calda oppure no. La temperatura non dovrebbe superare quella di una mano.
Zia eb...tu sai che entro praticamente solo per leggere questo post, vero?
ti ringrazio...so che lo fai per tutti, ma ho piacere di ringraziarti personalmente...cerco nelle tue traduzioni una risposta alle mie domande...
se ti va potresti tradurre "pulizia della gabbia" ? Alle volte c'è chi non pulisce abbastanza, ma c'è anche chi pulisce troppo...quindi mi piacerebbe sapere dove sta il mezzo..
e se c'è un tantum per spazio...mi spiego meglio, gabbia 60x40 quante volte alla settimana, o dimensioni maggiori ogni quanto...
(oggi ho le facoltà intellettuali di un dodo..merito dell'influenza... =_=
p.s. Ricordo che i dodo si sono estinti =_=)
Zeus... 2 novembre 2013 - 26 aprile 2014 (5 mesi e 24 giorni con me)
Neve - Con me dal 2 settembre 2014 (3 mesi di età...5 anni umani )
@ Marti:
Avevo pensato di fare così: finire di tradurre tutto quello che riguarda la salute. Mi mancano ancora le tasche guanciali, le ghiandole odorifere, la tigna delle labbra, le allergie, l'nfestazione da funghi e da acari (se non ho dimenticato niente).
Poi c'è l'ultimo capitolo che parla della morte del criceto.
A dire il vero, ci sarebbe da tradurre anche il capitolo sulla gravidanza, il parto, i cuccioli ecc. ecc. Ma non so se lo farò, perchè il forum è contrario alle cucciolate, anche perchè ci sono già tanti cricetini che cercano casa. Perciò forse è un argomento che interessa a pochi.
Poi, con calma, potrei aprire altri thread in altre sezioni, ma sempre con lo stesso titolo "info dalla Germania". C'è tanta roba interessante! L'unico capitolo che non tradurrei, è quello sulle ruote, perchè abbiamo quello di Blubb, che è fatto molto bene, ed ha anche le immagini.
Per la pulizia delle gabbie, ti dico solo questo: raccomandano di non fare mai la pulizia di tutta la gabbia, ma, se possibile, di farla "a pezzi". Sono state fatte delle prove, mettendo sul criceto dei...come si chiamano...sensori? Insomma sono dei "cosi" che misurano il battito cardiaco e altri parametri. Ebbene, quando cambiamo tutta la lettiera, il criceto si stressa moltissimo: il cuore passa dai 300 battiti a 500, e ci vogliono ore perchè ritorni normale. Dicono che un battito di tale frequenza si riscontra difficilmente anche quando il criceto fa una baruffa violenta con un altro criceto.
Io penso che questo dipenda dal fatto che le liti e le aggressioni rientrano nel normale comportamento dei criceti, in certe circostanze. Invece la distruzione dei loro nascondigli, il furto delle loro riserve di cibo e la scomparsa dei loro odori, non è per loro una cosa sopportabile: la "casa" è tutto per loro.
ebson ha scritto:@ Marti:
Avevo pensato di fare così: finire di tradurre tutto quello che riguarda la salute. Mi mancano ancora le tasche guanciali, le ghiandole odorifere, la tigna delle labbra, le allergie, l'nfestazione da funghi e da acari (se non ho dimenticato niente).
Poi c'è l'ultimo capitolo che parla della morte del criceto.
A dire il vero, ci sarebbe da tradurre anche il capitolo sulla gravidanza, il parto, i cuccioli ecc. ecc. Ma non so se lo farò, perchè il forum è contrario alle cucciolate, anche perchè ci sono già tanti cricetini che cercano casa. Perciò forse è un argomento che interessa a pochi.
Poi, con calma, potrei aprire altri thread in altre sezioni, ma sempre con lo stesso titolo "info dalla Germania". C'è tanta roba interessante! L'unico capitolo che non tradurrei, è quello sulle ruote, perchè abbiamo quello di Blubb, che è fatto molto bene, ed ha anche le immagini.
Per la pulizia delle gabbie, ti dico solo questo: raccomandano di non fare mai la pulizia di tutta la gabbia, ma, se possibile, di farla "a pezzi". Sono state fatte delle prove, mettendo sul criceto dei...come si chiamano...sensori? Insomma sono dei "cosi" che misurano il battito cardiaco e altri parametri. Ebbene, quando cambiamo tutta la lettiera, il criceto si stressa moltissimo: il cuore passa dai 300 battiti a 500, e ci vogliono ore perchè ritorni normale. Dicono che un battito di tale frequenza si riscontra difficilmente anche quando il criceto fa una baruffa violenta con un altro criceto.
Io penso che questo dipenda dal fatto che le liti e le aggressioni rientrano nel normale comportamento dei criceti, in certe circostanze. Invece la distruzione dei loro nascondigli, il furto delle loro riserve di cibo e la scomparsa dei loro odori, non è per loro una cosa sopportabile: la "casa" è tutto per loro.
Si, fai bene.
Stai facendo un vero lavorone.
L'argomento delle gravidanze e dei cuccioli, per conto mio fai bene a non metterlo. Ci sarebbe il rischio di far girare nel web informazioni che poi potrebbero contribuire a stimolare l'interesse di sconsiderati che fanno riprodurre i criceti, quando ce ne sono già così tanti in cerca di casa.
Per la pulizia delle gabbie, si nota proprio: qualsiasi criceto resta completamente sconvolto dalla pulizia totale della gabbia. Anche se poi ogni criceto manifesta la cosa con delle differenze dagli altri.
E ci mettono come minimo tante ore per calmarsi.
E' molto meno traumatico il trasportino per andare dal veterinario. Quando il cricio viene rimesso nel suo habitat, con le sue cose che si è sistemato, si vede subito che è rassicurato.
Questa faccenda dello stress del criceto, al cambio totale di lettiera, mi ha fatto pensare. Noi notiamo che lui non è contento, che è disorientato. Ma siamo tentati di attribuire a loro le nostre reazioni. Noi diciamo: "il mio criceto si scoccia quando pulisco la gabbia: poi mi tiene il muso per ore!", e sorridiamo di quel pelosetto che è tanto carino quando si arrabbia.
Invece lui sta male ed ha il cuore che batte all'impazzata.
ebson ha scritto:Questa faccenda dello stress del criceto, al cambio totale di lettiera, mi ha fatto pensare. Noi notiamo che lui non è contento, che è disorientato. Ma siamo tentati di attribuire a loro le nostre reazioni. Noi diciamo: "il mio criceto si scoccia quando pulisco la gabbia: poi mi tiene il muso per ore!", e sorridiamo di quel pelosetto che è tanto carino quando si arrabbia.
Invece lui sta male ed ha il cuore che batte all'impazzata.
Si, per conto mio si sente perso. Non ha più nulla
Purtroppo c'è da pulire...
Io cerco di "diradare" la pulizia totale della gabbia pulendo di qua e di là e sostituendo roba, ma poi tocca. L'unica cosa che mi è sembrata utile per ridurre lo stress è riempire a raffica la ciotola dei semi così che facciano subito scorta.
Con la pulizia generale non lascio lettiera o carta usati, se no mi sembra di essere punto e a capo