Quando avevo i criceti, ogni volta che uscivo (praticamente tutte le mattine) mi fermavo nei prati lungo la strada per prendere qualche verdurina da portare al mio criceto. Ne facevo un mazzolino. Appena arrivata a casa le lavavo ed asciugavo delicatamente, e mettevo il mazzolino in un mini-vaso con acqua come si fa coi fiori, così non appassiva.
I miei criceti gradivano moltissimo queste erbette appena colte
.
Adesso, passando vicino ai prati, mi viene sempre un po' di malinconia.
Le erbette
sicure che coglievo erano poche, perchè le altre non le conoscevo.
Ti dico cosa portavo ai miei criceti.
MARGHERITINE, con gambi e foglie.
TRIFOGLIO. Quando aveva i fiori (bianchi, lilla, viola), li prendevo.
TARASSACO. Quando faceva i fiori (gialli), li prendevo.
Di un'altra piantina con fiori purtroppo non ricordo il nome.
Ma penso che se tu hai un prato, puoi fotografare le piante ed i fiori, cercare in internet il loro nome, e controllare sul forum se sono innocue per i criceti.
Mi sono appena ricordata di avere la lista delle erbe, fiori e foglie che i criceti possono mangiare.
Ed anche la lista di quelle velenose.
Purtroppo le ho salvate sul blocco note, e non posso postarle con un link.
Ti farò il copia-incolla....sarà un po' lungo, ma tu non ti spaventi se devi leggere dei papiri.
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ERBE, FOGLIE, FIORI.
Se non diversamente indicato, queste erbe, foglie, fiori, possono essere date sia fresche che secche.
Tutte le erbe contengono molto calcio, e perciò devono essere rigorosamente razionate.
BASILICO : agisce nelle difficoltà di digestione, antispasmodico, stimolante dell'appetito, calmante. Dovrebbe essere dato in piccole quantità per il contenuto di "estragol".
ORTICA : dare solo secca. Stimola l'urinazione.
MORA : alto contenuto di acido tannico. Se ha le spine, dare solo secco. Altrimenti rimuovere le spine.
ANETO : ricco di vitamine, stimola l'appetito, attenua i disturbi di stomaco, antispasmodico.
ECHINACEA : rinforza il sistema immunitario.
MARGHERITINA : può essere data con fiori, foglie e gambo.
CALLISIA REPENS : pianta ornamentale che sembra adatta all'alimentazione animale.
ERBA FRESCA : Abituare i criceti lentamente, e poi può essere sempre data tranquillamente.
AVENA VERDE : Abituare i criceti lentamente, e poi può essere data in grandi quantità.
GRANO VERDE : Abituare i criceti lentamente, e poi può essere dato in grandi quantità.
FOGLIE DI NOCCIOLO : senza particolari.
BORSA DEL PASTORE : non dare agli animali in gravidanza, può suscitare dolori.
FOGLIE DI RIBES : senza particolari.
CAMOMILLA : aiuta la digestione, utile per le malattie respiratorie. Può essere dato come tè.
FIORDALISO : niente di speciale.
TARASSACO : diuretico, puo colorire di rosso l'urina. Può essere dato con radice, fiori steli e foglie. Se mangiato in quantità esagerata è difficile da digerire, ma NON velenoso.
ERBA MEDICA : a causa dell'alta percentuale di proteine, lega il calcio nel corpo. Lo stesso contenuto di calcio è molto elevato.
MALVA selvativa, fresca : senza particolari.
MELISSA : senza particolari.
PREZZEMOLO : Non dare agli animali in gravidanza, procura dolori, alto contenuto di calcio.
FOGLIE DI MENTA PIPERITA : efficace antispasmodico, utile per i problemi di stomaco, migliora la circolazione, stimola la secrezione biliare.
FIORI DI CALENDULA : senza particolari.
ERBA ACETOSA : alto contenuto di acido ossalico.
ACHILLEA (millefoglie) : antispasmodico. Attenzione! ha un sosia tossico: La Cicuta.Le foglie verdi di Cicuta e Tanaceto sono incompatibili (non digeribili), ma assomigliano alle foglie dell'Achillea. Caratteristica distintiva: le piante velenose hanno un odore sgradevole, mentre l'Achillea ha un odore aromatico.
FIORI DI GIRASOLE : senza particolari.
PIANTAGGINE : lenisce le infiammazioni nella zona del musetto e della bocca.
STELLARIA : lenisce la digestione durante la diarrea. Attenzione! Sosia tossico : Anagallis arvensis. Esiste anche con fioritura rossa o blu, ma non è compatibile.
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PIANTE VELENOSE
Le piante qui elencate vanno da debolmente tossiche a fortemente tossiche. Alcuni animali ne possono mangiare piccole quantità senza alcun problema. Altre piante, tuttavia, sono molto velenose.
Agave, Aloe vera, Ciclamino, Amarillis, Gigaro chiaro, Azalea, Panace, Aglio selvatico, Alloro di montagna, Giusquiamo, Mercorella perenne, Belladonna agrodolce, Glicine, Fagioli, Legno di bosso, Anemone, Rosa di Natale, Corona di spine, Edera, Tassi, Striscia, Aconito, Sommacco, Felci, Digitale, Piselli dolci, Gerani, Ginestre, Maggiociondolo, Gundermann, Ranuncolo, Corniolo, Caprifoglio, Crocus d'autunno, Sambuco, Prezzemolo di Fool, Giacinto, Kalla, Cime di patate, Alloro ciliegio, Albero della vita, Ligustro, gigli, Lonicera, Lupino, Vischio, Narcisi, Oleandri, Primula, Robinia, Ginepro, Acetosella, Coda di cavallo, cicuta, Snowberry, bucaneve, celidonia, Daphne, Euforbia (tutte).