spacelatte ha scritto:................... L'unico mio dubbio è stressarla cambiando il suo habitat.
Banalità di giornata: penso che ogni criceto faccia storia a sé.
Personalmente mi ritengo pressoché "fortunato".
Palletta ha mostrato un livello di "misoneismo" di bassezza davvero inusuale, per la specie.
Nel senso che ha accolto ogni cambiamento/novità con notevole pazienza inframmezzata ad entusiasmo...Prendendola di petto.... Perlomeno questa è stata la mia impressione.
E Dio solo sa a quante lo ho sottoposto, poveraccio.
Vero è che sono state tutte migliorative (avevo iniziato la mia avventura con lui, con habitat e relativi arredi del tutto inadeguati, causa inesperienza... mi son messo in bolla col tempo ed a tappe, grazie ai preziosi suggerimenti degli esperti del forum).
Riguardo la casa, figurati che inizialmente era ospitato in questo malsano portasaponette di plastica... di poco più di 10 cm per lato/spigolo:
Lo ho sostituito abbastanza celermente con il bilocale Rodipet, suggeritomi da Ebson... ancor prima di cambiare la gabbia con una più grande. Ha poi vissuto almeno due settimane in una gabbietta che pareva costruita attorno alla nuova casetta, causa sproporzione
.
La priorità era toglierlo da quella scatolina, dove si respirava tutti i suoi miasmi... e farlo prima dell'estate.
Le caratteristiche della nuova casetta mi hanno permesso di prendere tutto lo stormo di piccioni con la proverbiale unica fava (tetto rimovibile per agevole pulizia...casa senza fondo, perchè si potesse seppellire nella lettiera...materiali naturali invece di plastica... elemento di granito "fresco" già on board...).
Come ho scritto altrove (mi scuso con gli altri per la ripetizione e lo risottolineo a tuo esclusivo beneficio), l'introduzione della Rodipet è stato il più
clamorosamente immediato successo della ns convivenza roditore-umano.
....Attendo che esca dal portasaponette... lo distraggo con un semino, posato lontano da questa ultima... sfilo la vecchia casetta ed introduco la Rodipet, insieme ad una cospicua manciata di pezzetti di carta igienica pulita...RAPIDAMENTE.... lui si volta... annusa la novità... ci entra... esce di gran carriera, facendomi temere il peggio... ed, invece, inizia a portare dentro carta come se non ci fosse un domani
(dopodichè non lo ho più visto per un giorno intero... manco l'avessi ricongiunto al ventre materno)... Tempo totale di tutto ciò? molto meno di un minuto... alla faccia dell'abitudinarietà cricetesca.
Per la mia esperienza, il gioco è valso
totalmente la candela.
Poi... vabbè...è chiaro che il progresso abitativo, nel ns caso, era esponenziale.