Ciao a tutti,
volevo raccontarvi la mia esperienza di ieri pomeriggio.
Abbiamo trovato un riccio nel cortile dietro l'officina della ditta dove lavoro, sarà stato lungo 15 cm e sicuramente non arrivava al mezzo chilo, non abbiamo avuto modo di pesarlo ma si vedeva che era piccolo..
Era mogio, pareva mezzo addormentato e vagava barcollando. Un mio collega l'ha preso e messo in un cartone con della carta e gli ha dato da mangiare dei crackers (che, ho successivamente letto, sarebbero da evitare), e voleva portarselo a casa e tenerlo come animale da compagnia
Io ho fatto una ricerca veloce su internet, e ho trovato questo centro, vicino a dove lavoro, e nel pieno dei boschi di Carrega:
http://www.parchi.parma.it/page.asp?IDC ... zione=1802
Ho telefonato e mi hanno detto che potevo portarlo da loro, e di dire al mio collega che chi detiene un riccio, che è un animale selvatico e protetto, può anche essere denunciato.
Il collega ha quindi desistito, e appena uscita da lavoro ho preso il piccoletto e l'ho portato al centro recupero. Già avendolo tenuto in macchina con il riscaldamento acceso lo ha fatto riprendere, ha iniziato a zampettare nella scatola mentre prima era accucciato e fermo. Toccandolo non si appallottolava nemmeno.
Appena arrivata un ragazzo ha preso in custodia il riccio e mi ha fatto firmare un modulo per l'ingresso dell'animale, poi mi ha mostrato dove tengono i riccini in difficoltà che non potevano andare in letargo perchè troppo piccoli: ognuno è nella sua gabbietta con dentro una borsa dell'acqua calda coperta da qualche panno, in modo da tenere una temperatura adeguata, più acqua e cibo necessario, e un po' di carta di giornale.
Sono davvero contenta che quel piccolino sia in buone mani ora. I ricci verranno accuditi e liberati nel bosco a maggio, in una giornata di festa che fanno soprattutto per i bimbi, che possono vedere gli animali cresciuti e assistono alla rimessa in libertà.