Il mio micio è meraviglioso....non avrei mai pensato di poter avere un rapporto così bello con un gatto. La verità è che l'ho adottato perchè non potevo più tenere un criceto (per vari motivi non sarei più in grado di portarlo da un veterinario esperto in esotici). Il mio sogno sarebbe stato un cane: adoro i cani, ne ho sempre avuti. Ma abito in una casa senza giardino, perciò ho rinunciato. Insomma, mi sono "accontentata" di un gatto.
L'inizio non è stato facile perchè era scatenato, una specie di Godzilla, come ha detto Kenzia. Ma adesso le cose sono cambiate.
Ha diversi modi di miagolare a seconda di quello che mi chiede; i miagolii più strazianti li fa quando è ora della pappa.
Lui miagola anche senza aprire la bocca, tanto che potrebbe far parte del coro a bocca chiusa della Madama Butterfly.
Alla fine di agosto ad Asiago ci sono i fuochi artificiali, che io guardo sempre dal mio terrazzino. Per fortuna stavolta mi sono ricordata che gli animali si spaventano dei botti. Dopo i primi fuochi, sono rientrata in casa per cercare Miki, ma lui si era nascosto e non si faceva vedere nonostante i miei richiami. Alla fine l'ho trovato sotto il letto, appoggiato al comodino, con gli occhi sbarrati dalla paura. Così mi sono sdraiata sullo scendiletto e sono rimasta a fargli compagnia, accarezzandolo e parlandogli, per tutto il tempo dei botti.
Anche le mucche hanno paura: delle volte scappano e vengono ritrovate lontane anche diversi chilometri, in un altro paese.
Adesso che non fa più caldo, verso mattina Miki si infila furtivamente sotto le lenzuola, appoggia la schiena verso di me in modo che io possa mettergli le braccia attorno, e dormiamo beati finchè , verso le 7, decide che è l'ora della colazione
. Se non mi alzo subito, mi mordicchia il naso.